ROMA – Incendi, Santori-Figliomeni (FdI): “Mancano azioni di prevenzione”
Le avvisaglie che hanno devastato il territorio regionale e la Capitale in particolare a luglio e nei primi 15 giorni di agosto non sono bastati per allertare le istituzioni competenti, Regione Lazio e Roma Capitale, a attivare azioni di prevenzione per evitare di mandare in fumo altre centinaia di ettari di verde e mettere a rischio la vita di tanti cittadini comunque intossicati, così in una nota gli esponenti di Fratelli d’Italia Fabrizio Santori, consigliere regionale, e Francesco Figliomeni, consigliere capitolino
I dati degli interventi effettuati dalla Protezione civile regionale sono impressionanti e fanno capire l’entità del fenomeno: solo a luglio oltre 1300 chiamate e nei primi giorni di agosto, sopratutto a Roma, altri centinaia di chiamate comportano un costo notevole per le tasche dei cittadini seppur affrontate con grande professionalità dalle associazioni di volontariato della protezione civile.
Non bastavano i continui roghi nei campi nomadi, ora il problema si estende nuovamente e in maniera preoccupante agli enti pubblici e privati con sterpaglie lasciate in stato di abbandono sia in parchi e zone verdi di loro proprietà senza che vengano mai diffidati a pulire le loro terre in stato di abbandono.
La vegetazione infestante unita al caldo torrido e il vento creano questi devastanti incendi che possono essere prevenuti se ci fosse maggior controllo del territorio. Ora invece di colmare e chiedere chiarezza a questi continue omissioni, ci aspettiamo la prossima stramba mossa di Roma Capitale: targhe alterne per combattere l’inquinamento del fumo di questi giorni, concludono Santori e Figliomeni