ALATRI – Interrogazione consiliare sul sistema di videosorveglianza
Signor Sindaco di Alatri Ing. Giuseppe MORINI
Signor Presidente del Consiglio Comunale dott. Fausto LISI
p.c.
Segretario generale del Comune dott. Alberto VINCI
Comandante Polizia Municipale dott. Dino PADOVANI
Il sottoscritto consigliere comunale
Visto l’articolo pubblicato il giorno martedì 13 settembre sulla pagina di Alatri del quotidiano “Ciociaria Oggi”, sotto il titolo “Notte di incendi e devastazioni. Le telecamere non filmano nulla”, nel quale si informa che il sistema di videosorveglianza è da tempo “andato in tilt per un guasto tecnico”;
Vista ancora la dichiarazione del comandate della Polizia Municipale, riportata nel citato articolo, nella quale si afferma che le telecamere, anche se il sistema avesse funzionato, non “avrebbero comunque aiutato a identificare la persona o le persone autori dei gesti teppistici in quanto non sono ad infrarossi (…) In più sono posizionate ad un’altezza troppo elevata e funzionano tramite una connessione wireless, con il segnale che talvolta si perde nell’etere”;
Considerato che sia la circostanza di un guasto che si protrae da tempo sia le asserite inadeguatezza del sistema e pessima qualità della connessione wireless denunciano quanto meno la sottovalutazione da parte di questa amministrazione della necessità di avere a disposizione un sistema di videosorveglianza sempre efficiente e che il rivelarsi delle gravi lacune solo al verificarsi di un preoccupante atto di vandalismo, che ha colpito l’intera opinione pubblica, denuncia il concorrere di una serie di omissioni (controllo del funzionamento del sistema, assicurazione di una connessione sicura e non aleatoria, controllo del posizionamento, controllo dell’adeguatezza del sistema) su cui merita si faccia luce per le responsabilità cui richiamano;
Rilevata l’urgenza di istituire un efficace e solido sistema di videosorveglianza nei punti “sensibili” della città e che di questo venga assicurata una gestione attenta e adeguata alle finalità di tranquillità pubblica che con esso si intendono perseguire;
Interroga la S.V. per conoscere
Se era stato informato dal comandante della Polizia Municipale o da altri, e se sì da quando, delle condizioni di precarietà, prima, e del mancato funzionamento per guasto, poi, del sistema di videosorveglianza;
Se, nel caso non fosse stato portato a conoscenza di quanto detto prima né dal Comandante della Polizia Municipale né da altri allo scopo deputati, non intenda disporre un’indagine interna per chiarire le ragioni della mancata informazione e dei mancati interventi correttivi per rimuovere le gravi lacune del sistema di videosorveglianza, considerato che, lungo gli oltre cinque anni dell’amministrazione da lei guidata dal 2011 ad oggi, si sarebbero avuti il tempo e l’opportunità di intervenire sia, eventualmente questo si fosse rivelato necessario, per migliorare il sistema sia per ripristinarlo una volta danneggiato;
Quali rassicurazioni intenda dare alla cittadinanza che l’eventuale negligenza venga censurata, in maniera tale da scoraggiarne il ripetersi, e si adottino con urgenza tutte le misure per dotare la nostra città di un videosistema efficiente, come primo provvedimento di una forte strategia comunale di contrasto al vandalismo contro beni pubblici e privati, alla microcriminalità, alle vessazioni e molestie di cui con ormai preoccupante frequenza sono oggetto, in particolare, le persone più anziane.
Il Consigliere Comunale
Dott. Tarcisio TARQUINI