ARCE – Dalla Comunità Montana nuovo carico di viveri per Amatrice

“E’ passato un mese da quella terribile notte di scosse e distruzione. Un mese da quando il Centro Italia è stato devastato da un sisma che si è portato via la vita di centinaia di persone e che ha tolto la quotidianità a tantissime altre”. Gianluca Quadrini, presidente della XV Comunità montana Valle del Liri, ricorda così il terremoto nel Reatino a un mese di distanza. Non solo parole, però. L’ente montano, infatti, si è mobilitato immediatamente per aiutare le vittime del sisma, organizzando un presidio fisso ad Amatrice e numerose spedizioni per consegnare i beni e viveri raccolti dai comuni e dalle associazioni del proprio territorio.
“Stiamo facendo il possibile” – fa sapere Quadrini – “per non lasciare sole le tante persone che non hanno più niente. Martedì, 27 settembre, procederemo con una nuova spedizione organizzata con il Comune di Veroli e con la vice sindaco, Cristina Verro”. Tutto ciò che è stato raccolto, beni, viveri, coperte e vestiario invernale, verranno trasportati, tramite un camion, ad Amatrice per essere poi distribuiti anche nelle più piccole frazioni che necessitano davvero di tutto.

“L’autunno è già arrivato” – afferma Quadrini – “e, in quelle zone, il freddo si fa già sentire in maniera intensa. Per questo è necessario fornire alle persone vittime del sisma ogni cosa che possa aiutarli a vivere in maniera confortevole la stagione invernale. Come presidente della XV Comunità montana, posso dire che continueremo le nostre raccolte e le nostre spedizioni fino a quando ce ne sarà bisogno”.

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