CASSINO – E’ ancora guerra aperta Comune-Acea

“Siamo in attesa di sapere cosa la Sto pensa delle controdeduzioni che Acea S.p.A ha presentato dopo la messa in mora da parte dell’Assemblea dei Sindaci. Auspichiamo che lo faccia nel più breve tempo possibile, senza essere condizionata dalla visione del centrosinistra e quindi del Partito Democratico”. lo ha dichiarato il Sindaco del Comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro (nella foto).
“Questo perché il prossimo 3 ottobre è il termine ultimo per la convocazione dell’Assemblea dei primi cittadini e non vorrei che la Sto sempre sotto l’influenza del PD, ormai certificato sostenitore di Acea, non garantisca una discussione sulle controdeduzioni consona, da parte dei Sindaci, in tempi utili.
La gestione Acea, comunque, ad oggi non è più tollerabile, in considerazione del fatto che anche negli ultimi anni sono sicuramente verificate molteplici inottemperanze del gestore idrico. Un servizio scadentissimo ha caratterizzato la gestione della società, che non è riuscita mai a avere un rapporto cordiale con i cittadini della Ciociaria. Pertanto credo sia di fondamentale importanza certificare il persistere degli inadempimenti contrattuali, non solo perchè hanno provocato molteplici problematiche all’utenza fino a questo momento, ma, in particolar modo perchè hanno pregiudicato irreparabilmente il raggiungimento degli obiettivi quali/quantitativi, su cui è stata stipulata la convezione”. Ha concluso il Sindaco del Comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro.

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