REGIONE – Legge “Piccoli Comuni”, Avenali: “Entri in vigore anche nel Lazio”
“Un patrimonio inestimabile fatto di ambiente, tradizioni, cultura, storia, enogastronomia, bellezza: questo rappresentano i piccoli comuni, quelli con meno di 5000 abitanti, presidi territoriali strategici, che soffrono lo spopolamento per mancanza di opportunità, di servizi, per la fragilità dei loro territori, ma sono una risorsa unica per costruire il nostro futuro partendo dalla coesione e dal senso di comunità, da uno sviluppo basato su green economy e innovazione.
E’ quindi una grande notizia l’approdo di ieri all’esame della Camera della legge per valorizzare i piccoli comuni, presentata dall’On. Realacci. Basandomi su questo testo ho presentato una proposta di legge regionale già nel 2013 per la promozione dei Comuni del Lazio al di sotto dei 5.000 abitanti.
Si tratta di 253 comuni su 378, pari al 70% dei Comuni della nostra Regione, che amministrano quasi la metà del territorio regionale ed hanno circa 450 mila abitanti. Accumoli e Amatrice sono due piccoli comuni della Regione Lazio, e l’avvio del percorso finale della legge Realacci ad un mese dal terremoto, è un bellissimo segnale politico che esprime attenzione e la volontà di dare strumenti di prevenzione e a sostegno di un nuovo sviluppo per queste realtà.
Spero proprio che anche il Consiglio della Regione Lazio voglia seguire questa strada e riprendere al più presto l’iter della proposta di legge per i piccoli comuni della regione.”
Così in una nota Cristiana Avenali, Consigliera regionale e promotrice di una proposta di legge per i piccoli comuni del Lazio (Proposta di legge n. 63/2013)