ROMA – Bio-digestore, Lepidini (Pd): “No unanime dal IX Municipio”
Nella seduta di ieri il consiglio del IX Municipio ha confermato il precedente indirizzo dell’amministrazione municipale sancendo un “no” unanime al mega impianto di bio-digestione destinato ad accogliere tutto la frazione organica del rifiuto solido urbano di Roma Capitale. E’ quanto dichiara in una nota Alessandro Lepidini, consigliere PD al IX Municipio.
“E’ un risultato fondamentale in vista dell’imminente apertura della Conferenza di Servizi del prossimo 15 settembre convocata dalla Regione Lazio per la valutazione d’impatto ambientale dell’impianto proposto da Cerroni a Quarto della Zolforatella al chilometro XXI della Via Laurentina. Con questa pronuncia – continua Lepidini – il IX Muncipio ribadisce la pienezza della disciplina vincolistica posta dal decreto Bondi e della già esistente inclusione dell’area all’interno della riserva di Decima Malafede. E’ così assicurata la tutela dei cittadini dei nostri quartieri Selvotta, Spregamore, Monte Migliore, Colle dei Pini e l’intera vivibilità del nostro extra GRA a fronte dell’ennesima minaccia delle lobby affaristiche dei rifiuti”.
“In particolare – conclude Lepidini – ho chiesto al presidente del Municipio di dare indicazioni ai nostri uffici di richiamare la relazione del luglio 2013 del Commissario all’emergenza rifiuti Goffredo Sottile, che escludeva tale area per la famosa discarica post Malagrotta. Ho infine comunicato la mia decisione di destinare il mio gettone di presenza dell’odierno Consiglio e dell’immotivata commissione straordinaria ambiente al ricorso al Tar per la Falcognana, promosso dalle associazioni territoriali e ho invitato a fare altrettanto gli altri consiglieri”.
