SORA – Nasce un comitato locale per il No al referendum
Da oggi a Sora nasce un comitato locale che aderisce alla campagna referendaria nazionale che diffonde le ragioni del NO, nata per l’occasione del prossimo appuntamento referendario sulla modifica della Costituzione italiana. Il comitato si chiama Sinistra Unita Sora, e avrà premura di informare i cittadini, anche nelle occasioni di dibattiti, convegni e incontri pubblici, affinchè ogni persona chiamata al voto, abbia piena consapevolezza della sua scelta.
Una campagna mistificatoria che promulga le ragioni del sì, vuole farci credere che questa riforma ricalchi esattamente la volontà di Berlinguer e del PCI degli anni ’80. Vogliono farci redere che i costi della spesa politica verranno ridotti con la eliminazione del Senato. Cercheremo di confutare, con cognizione di causa, questi spot sturmentali, per spiegare come la sinistra storica si sia sempre battuta per una maggiore partecipazione cittadina, nella direzione di una maggiore sovranità popolare, per la applicazione reale della Costituzione, così come i padri fondatori la avevano pensata, ossia, nella intenzione di tutelare i diritti di tutti i cittadini. La riforma boschi-Renzi tende a marginalizzare le voci che dissentono da un sistema teso alla privatizzazione di scuola, sanità, economia, che relega il lavoratore a pura forza lavoro: la Sinistra, quando ha pensato a una riforma della Costituzione, a una camera unica, lo ha fatto pensando che ogni forza minoritaria dovesse avere voce e non rischiasse dunque di essere schiacciata dallo strapotere della maggioranza.
Nella storia della sinistra c’è sempre stata la volontà di garantire i diritti, attraverso il consolidamento degli strumenti di democrazia, dai temi universali quali la guerra, a quelli sociali, vissuti ogni giorno sulla pelle dei singoli cittadini.
Sinistra Unita Sora