CORI – Oggi tappa in città del Giubileo sul Mare

‘Il Giubileo del Mare e il camminamento dell’Anima – Cultura e Territorio – La Via Francigena del Sud: in cammino da Fossanova a San Pietro’ farà tappa a Cori nella giornata di martedì 8 Novembre proseguire il giorno dopo verso il Vaticano per assistere all’udienza del Papa. alle ore 19:30, nella Chiesa di S.Oliva i pellegrini saranno accolti con uno spettacolo della Compagnia Rinascimentale ‘Tres Lusores’. L’accoglienza a Cori, organizzata con l’Amministrazione comunale di Cori, vedrà protagonisti anche i ristoratori e le associazioni culturali che offriranno ai pellegrini una degustazione dei prodotti tipici locali e una visita guidata della città presso i luoghi più significativi: Tempio d’Ercole, Cappella della Santissima Annunziata, centro storico con le splendide mura poligonali.
Per l’occasione la Compagnia Rinascimentale ‘Tres Lusores’ presenterà lo spettacolo ‘Chi vuol esser lietro sia … – Un magico Viaggio nel Rinascimento lungo la Via Francigena tra musiche, canti e danze cortigiane’ – ispirato alla Rievocazione Storica de L’Arte del Danzare del M° Fabritio Caroso da Sermoneta (1526 – 1604), ballerino e teorico del ballo della seconda metà del 1500. Per l’esibizione la Compagnia si avvarrà dell’importante collaborazione di specialisti di musica antica come i maestri Carlo Vittori (clavicembalo), Mauro Salvatori (flauto, piva rinascimentale), Francesca Candelini (flauto), Anna Maria Gentile (viola da gamba), Laura Fabriani (tammorre), Paolo Fantini (percussioni), del soprano Susanna Coppotelli e dell’attrice Francesca Corbi.
‘Il Giubileo del Mare e il camminamento dell’Anima’ è un itinerario proposto dalla Camera di Commercio di Latina, nell’ambito dell’iniziativa dell’Unioncamere Lazio per la valorizzazione dei Cammini del Lazio in occasione del Giubileo straordinario della Misericordia. Il progetto, con il contributo dell’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Lazio e il patrocinio della Regione Lazio, vuole promuovere le peculiarità religiose, storiche e simboliche del territorio. Si tratta di un evento piuttosto inedito a livello locale, capace di innescare rilevanti processi di ordine commerciale ed economico che ruotano attorno al fattore religioso dando risalto anche ad una nuova cultura di viaggio in grado di coniugare le aspettative e le esigenze devozionali con il godimento del prodotto turistico offerto.