FROSINONE – Cabina di Regia Contratto Fiume Cosa, fissata data riunione
Si svolgerà il prossimo 30 novembre, a partire dalle ore 15, presso la sede della Provincia di Frosinone, la riunione della Cabina di Regia per il Contratto di Fiume del Fiume Cosa.
In quella data verrà illustrato ai presenti il risultato del lavoro di ricognizione ambientale realizzato dalla Segreteria Tecnico Operativa, sotto la regia del professor Rudy Gargano, base fondamentale per la redazione di uno studio di piano attuativo quale è il Contratto di Fiume.
La documentazione prodotta è stata già messa a disposizione di tutti i soggetti che fanno parte del tavolo di lavoro, così da facilitare e rendere più proficua la riunione del 30 novembre.
La ricognizione ha coinvolto tutti gli Enti territoriali che, a vario titolo, sono impegnati nella tutela ambientale e nella salvaguardia del dissesto idrogeologico, procedendo di fatto nello sviluppare uno strumento di piano partecipato con tutti i soggetti, siano essi gestori o fruitori del bacino, senza scelte di imposizione. In questo procedimento si è avuta l’accortezza di verificare la coerenza tra gli strumenti pianificatori acquisiti, di validare le risultanze del censimento, e al contempo arricchire il quadro conoscitivo con le informazioni puntuali di campo, attraverso numerosi sopralluoghi sull’intero bacino idrografico.
Dopo la riunione della Cabina di Regia, il lavoro verrà sottoposto all’Assemblea dei sottoscrittori del Contratto di Fiume. Nello spirito di concretezza che il Presidente Antonio Pompeo (nella foto) vuole dare al progetto e al tema della salvaguardia ambientale, la data per la convocazione dell’Assemblea è già stata indicata: il prossimo 12 dicembre.
Saranno dunque questi i passaggi formali per concretizzare la redazione dello studio di piano attuativo quale è il Contratto di Fiume, che poi dovrà essere recepito dalle Amministrazioni coinvolte e presentato agli Enti sovracomunali per accedere alle risorse necessarie per avviare gli interventi di riqualificazione e tutela dell’importante bacino fluviale quale è il fiume Cosa.
“Entriamo nella fase di sostanza del progetto Contratto di Fiume per il Fiume Cosa – ha dichiarato il Presidente Pompeo – abbiamo un documento di ricognizione ambientale realizzato dalla Sto, dal quale scaturirà un piano attuativo dei possibili interventi. Per questo motivo abbiamo calendarizzato incontri ravvicinati della Cabina di Regia e dell’Assemblea dei sottoscrittori, proprio per arrivare alla definizione di un progetto di massima. Voglio ringraziare per il lavoro svolto tutti gli attori coinvolti in questo processo partecipativo di tutela ambientale”.