FROSINONE – Domani gli ospiti della casa circondariale a Roma per il Giubileo dei Detenuti

Domani il Giubileo dei Detenuti.
Sarà presente a Roma anche una delegazione della Casa Circondariale di Frosinone, i cui ospiti partiranno dalla struttura di via Cerreto alla volta della Capitale con il cappellano don Guido ed alcuni operatori/volontari della Caritas diocesana di Frosinone-Veroli-Ferentino.

Il Pellegrinaggio giubilare dei detenuti è un avvenimento storico perchè – come spiegato nei giorni scorsi da S.E. Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione “Per la prima volta sarà possibile a un grande numero di detenuti provenienti da varie parti d’Italia e di altri Paesi, essere presenti nella basilica di San Pietro per vivere il proprio Giubileo con Papa Francesco. Sappiamo che il Papa tiene molto alle persone detenute; nei suoi viaggi apostolici ha desiderato ripetutamente visitare le carceri e lasciare ai detenuti un messaggio di vicinanza e di speranza. Basti pensare alla sua prima celebrazione della s. Messa in Coena Domini, nel carcere minorile di Casal del Marmo, per poi passare alle sue numerose visite nelle carceri di molti paesi: a Poggioreale (Napoli) nel marzo 2015, dove ha condiviso il pranzo con i detenuti, a Philadelphia nel settembre 2015, a Palmasole (Bolivia) nel luglio 2015 e a Ciudad Juarez (Messico) nel febbraio 2016.
Dopo la promulgazione della Bolla di indizione del Giubileo, Misericordiae vultus, Papa Francesco, nella Lettera successiva per l’attuazione del programma giubilare, scriveva: “Il mio pensiero va anche ai carcerati, che sperimentano la limitazione della loro libertà. Il Giubileo ha sempre costituito l’opportunità di una grande amnistia, destinata a coinvolgere tante persone che, pur meritevoli di pena, hanno tuttavia preso coscienza dell’ingiustizia compiuta e desiderano sinceramente inserirsi di nuovo nella società portando il loro contributo onesto. A tutti costoro giunga concretamente la misericordia del Padre che vuole stare vicino a chi ha più bisogno del suo perdono. Nelle cappelle delle carceri potranno ottenere l’indulgenza, e ogni volta che passeranno per la porta della loro cella, rivolgendo il pensiero e la preghiera al Padre, possa questo gesto significare per loro il passaggio della Porta Santa, perché la misericordia di Dio, capace di trasformare i cuori, è anche in grado di trasformare le sbarre in esperienza di libertà”.

Il programma della giornata (disponibile sul sito web ufficiale: http://www.iubilaeummisericordiae.va/content/gdm/it/roma/grandi-eventi/2016-11-06-carcerati.html):

Domenica 6 novembre 2016

ORE 7.30  Apertura della Basilica di San Pietro

ORE 9.00  Momento celebrativo con alcune testimonianze

ORE 9.30  Rosario in preparazione alla Santa Messa

ORE 10.00 Santa Messa nella Basilica di San Pietro presieduta da Papa Francesco

ORE 12.00 Angelus con Papa Francesco (Piazza San Pietro)

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