SORA – Violenze sessuali e due sequestri di persona, convivenza da incubo per una donna

Si conoscono via Internet, si vedono e si piacciono al punto di decidere di andare a vivere insieme. La donna, una operatrice sociosanitaria casertana, non è arretrata neanche di fronte  agli avvertimenti del padre dell’uomo, residente a Siderno, in provincia di Reggio Calabria: un grave errore di valutazione, in considerazione del vero e proprio inferno in cui da subito, la successiva convivenza. Violenze fisiche continue, e addirittura, in una circostanza, ad agosto, un sequestro di persona da parte dell’uomo che, barricatosi con lei in un appartamento di Santa Maria Capua Vetere, l’aveva costretta ad un rapporto sessuale forzato. La situazione ha raggiunto livelli ulteriormente seri ad inizio novembre, con altri episodi di violenza domestica, sequestro di persona e abusi sessuali: solo a questo punto la casertana decideva di chiedere aiuto prima ad una collega del compagno, minacciata a sua volta dall’uomo, quindi ai Carabinieri di San Nicola La Strada che, raccolte le necessarie testimonianze, intervenivano traendolo in arresto.

Potrebbero interessarti anche...