AQUINO – Piano Emergenze approvato dal Comune

Anche se, come sappiamo, grazie alla sua particolare morfologia ed alla sua posizione, la Città di Aquino non è un centro che corra particolari rischi di natura ambientale, oggi i cittadini sono più al sicuro.
Il Consiglio Comunale, infatti, nell’ultima seduta, ha approvato, nei termini di scadenza tassativamente fissati, il Piano per le Emergenze Comunali attenendosi scrupolosamente alle linee guida dettate dalla Giunta regionale del Lazio.
Il Piano, che è stato redatto dall’Arch. Paola Quagliozzi in collaborazione con l’Ufficio Tecnico Comunale competente, oltre a fornire le indicazioni strategiche per fronteggiare le emergenze che potrebbero verificarsi sul territorio, prevede e regola le azioni da intraprendere e le iniziative da adottare nei casi specifici di criticità.
In esso sono dettagliate le operazioni essenziali di approntamento dei mezzi ed individuate le strutture operative di riferimento del Sindaco, che è il responsabile in capo della protezione civile comunale, in stretta collaborazione con il Comandante dei Carabinieri e della Polizia Locale, da allertare e azionare in caso di pubbliche calamità.
La nostra Città – commenta il Sindaco Libero Mazzaroppi (foto) – per la prima volta nella sua storia, si dota di uno strumento fondamentale e importante, oserei dire indispensabile, che aiuta ad eliminare o a contenere i possibili fattori di rischio. È una opportunità altamente strategica per l’amministrazione e, soprattutto, per l’intera comunità cittadina: siamo solo al primo step, perché di anno in anno il piano deve essere aggiornato e adeguato ma siamo soddisfatti perché abbiamo rispettato i tempi imposti dalla Regione Lazio.
Le tragedie degli ultimi tempi ci imponevano l’obbligo di ottemperare al dettame amministrativo ma l’enorme mole di lavoro è consistita nell’elaborazione della corposa documentazione cartografica da allegare al disposto.
Sono dettagliate, oltre alla relazione tecnica del Piano di Emergenza Comunale, le cartografie inerenti le aree di emergenza e degli edifici strategici, le Carte degli Scenari di Rischio Geologico e Idrogeologico, Sismico, Incendio (ivi compreso quello di interfaccia) oltre quello di Incidente rilevante. E’ stata molto preziosa anche la collaborazione della sapiente ed esperta mano del Geologo dott. Antonino Capraro e dei preziosi consigli di esperti del settore – tra cui Di Fazio – da anni impegnati nel volontariato.
La protezione civile – conclude Mazzaroppi – deve, specie in tempi come i nostri, essere una priorità assoluta, distinguersi per capacità e prontezza di intervento avendo ben chiare le ipotesi di rischio potenziale.
Il Piano sarà operativo solo dopo l’approvazione dell’apposita commissione regionale che ne valuterà i contenuti e le linee di azione previste.

Potrebbero interessarti anche...