PALIANO – Stipendi non pagati ai dipendenti dell’asilo nido, il Comune rassicura: E’ una nostra priorità
In merito alla questione del mancato pagamento degli stipendi al personale del Treninonido di Paliano, l’Amministrazione tiene a precisare che l’attenzione al problema è sempre stata costante e in cima alle priorità dell’Ente. Innanzitutto questa amministrazione già da inizio mandato ha investito sul questo servizio il doppio delle risorse rispetto al passato nell’ottica di un miglioramento sia del servizio nel suo complesso che nelle retribuzioni dei lavoratori. Ben 43mila euro in più rispetto al contributo regionale per i nidi comunali.
Il Comune di Paliano ha costantemente monitorato la situazione delle retribuzioni dei lavoratori confrontandosi con le sigle sindacali e con tutte le parti in causa. Infatti già nel mese di aprile 2016 in seguito al mancato pagamento degli stipendi su richiesta di un intervento sostitutivo, ha provveduto direttamente al saldo delle retribuzioni da novembre 2015 a gennaio 2016. Dopo di che il pagamento delle retribuzioni è stato assicurato dalla Cooperativa “insieme per gli altri” fino al mese di giugno e metà luglio 2016.
Con l’inizio del nuovo anno educativo le attività sono riprese regolarmente e solo ufficialmente in data 17 ottobre 2016 le sigle sindacali CGIL e CISL hanno inviato una nota alla Cooperativa “Insieme per gli altri” e al Consorzio Valcominio Società Cooperativa Sociale, in cui si faceva richiesta del pagamento delle spettanze fino al mese di settembre, e il Comune di Paliano veniva messo a conoscenza della situazione chiedendogli un intervento sostitutivo in caso di inottemperanza da parte dei soggetti affidatari del servizio.
In seguito a tale comunicazione anche il comune ha inviato una diffida al pagamento degli stipendi entro i termini previsti dalla legge.
I sindacati hanno chiesto un incontro tra tutte le parti che si è tenuto il 10 novembre in cui il Consorzio si è impegnato a pagare tutte le mensilità arretrate direttamente alle lavoratrici una volta subentrato alla consorziata che aveva comunicato la volontà di lasciare il servizio già dal primo dicembre. Quindi l’amministrazione, verificati tutti i requisiti richiesti dalla legge per la nuova cooperativa indicata dal consorzio per il subentro, ha rilasciato il nulla osta.
Contemporaneamente, in data 5 dicembre l’amministrazione ha inviato una comunicazione alla Cooperativa “Insieme per gli altri”, al Consorzio Valcomino, a CISL e CIGL, in cui ha chiesto di trasmettere entro il giorno 10 dicembre 2016 copia della quietanza di pagamento relativo alla mensilità di agosto e settembre. Nella stessa è stato comunicato che in caso di mancato pagamento delle retribuzioni relative alle suddette mensilità, l’amministrazione avrebbe provveduto all’intervento sostitutivo delle somme dovute, fino a concorrenza delle spettanze relative alle fatture del servizio espletato e non ancora liquidate. Si è inoltre avvertito che il mancato pagamento era rilevante ai fini dell’affidabilità nell’esecuzione del servizio espletato e comportava per l’amministrazione l’onere di verificare l’esistenza dei presupposti per procedere a risoluzione contrattuale. Quindi fino al 10 dicembre l’amministrazione non poteva intraprendere nessuna ulteriore azione.
Questa chiarificazione, quindi, a dimostrazione del fatto che questa amministrazione ha sempre dato prova ai lavoratori delle proprie buone intenzioni dando ascolto e manifestando comprensione alle loro naturali e insindacabili esigenze.