VOLLEY A1 – La Biosì Indexa Sora ospita la capolista Cucine Lube Civitanova

Gioca questa sera la sua ultima gara del 2016 la Biosì Indexa Sora e lo fa tra le confortevoli mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli” contro una delle formazioni più quotate allo scudetto, la Cucine Lube Civitanova. Fischio d’inizio alle 20.30 per la quarta giornata del girone di ritorno che vede, con l’incontro odierno, il termine non solo dell’anno solare ma anche del proibitivo tour de force che ha visto Sora protagonista contro il poker di big della SuperLega: prima Modena, poi Trento, dunque Perugia e per finire la prima della classe, Civitanova. I volsci sono reduci quindi da una serie di risultati negativi prevedibili, così come fu per l’andata, ma che poi lasciarono spazio a prestazioni di valore e ad un po’ di respiro: bianconeri fermi a quota 12, in coda alla graduatoria. Storia sicuramente diversa per i cucinieri che provengono dall’agevolissima vittoria sul Latina grazie alla quale hanno consolidato la guida della classifica con 41 punti, 3 sulla seconda Diatec Trentino, 4 sulla terza Perugia e ben 6 su Modena. A fare il punto della situazione coach Bruno Bagnoli: “Contro la Sir Safety Conad abbiamo giocato sicuramente una buona fase punto, abbiamo fatto 23 break point e questo la dice lunga sulla capacità della nostra squadra di organizzare certe situazioni. Siamo andati un po’ in difficoltà nella fase di cambiopalla, complice il loro servizio. Per noi il momento non è proprio ottimale. Veniamo da problemi fisici e non ci siamo allenati nel migliore dei modi. Quello che dobbiamo fare ora è cercare di sistemare la fase di cambio palla e dare la possibilità al palleggiatore di scegliere tra primi e secondi tempi. La Lube ha praticamente due squadre e dunque può variare di molto il sestetto per questo sarà una partita molto difficile da preparare ma che ovviamente cercheremo di interpretare al meglio. All’andata ci siamo difesi bene fino a metà del terzo set, ora vedremo in questo girone di ritorno cosa saremo capaci di fare. Juantorena fu il giocatore che fece la differenza: provando loro a fare turnover eravamo avanti 9-3 nel terzo set dopo aver vinto il secondo così coach Blengini fermò il gioco e schierò lo schiacciatore in campo. E’ stato molto bravo, e grazie alla sua battuta ha ribaltato set e match. In questo girone di ritorno sembrano più squadra di quanto non lo fossero già, sarà quindi tutta la squadra a fare la partita e non un singolo giocatore. Vengono da una partita straordinaria dove hanno fatto 75% in attacco chiudendo il match in un’ora, e a Sora avranno tutte le intenzioni di ripetersi. Mi aspetto dunque una gara molto difficile ma in crescita rispetto a quanto fatto a Perugia, in virtù del fatto che giochiamo in casa e di fronte ai nostri tifosi. Dobbiamo essere bravi a sfruttare il grande entusiasmo del nostro pubblico e la nostra capacità in fase punto per mettere pressione all’avversario. Dobbiamo riuscire a crescere nel cambio palla e trovare continuità quando i giocatori sono buoni. Dobbiamo puntare sulla voglia di prendere tutti i palloni consapevoli del fatto che ogni match ha una sua storia, così come ogni set”.

Cristina Lucarelli