CORI – Falso allarme ai Carabinieri, arrestato ucraino esagitato

Falsa allerta ai Carabinieri di Cori da parte di un cittadino ucraino che, telefonicamente, asseriva di essere stato rapito da un gruppo di connazionali e rinchiuso presso una abitazione del paese, della quale l’uomo non sapeva fornire l’ubicazione. Scattava, a quel punto, una immediata operazione congiunta con i militari che, coadiuvati dai colleghi di Aprilia e Sermoneta, rintracciavano non senza difficoltà lo straniero, seguendo le tracce del segnale telefonico che, alla fine, conducevano effettivamente il personale dell’Arma all’ucraino, tutt’altro che prigioniero di chicchessia ma solo completamente ubriaco. Alla vista dei Carabinieri, costui iniziava a dare in escandescenze, bersagliandoli con un fitto lancio di oggetti dalla finestra e aggredendone un paio a calci e pugni. Bloccato con fatica, veniva quindi arrestato con le accuse di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, procurato allarme e getto pericoloso di cose.