FROSINONE – Fondi per riqualificazione zone periferiche, il Governo dà l’ok
La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ha pubblicato il 5 gennaio, serie generale n. 4, l’ammissione definitiva del programma di riqualificazione urbano proposto dal Comune di Frosinone, con investimenti sulle zone periferiche del capoluogo per un ammontare complessivo di circa 18 milioni di euro. All’interno degli interventi, in particolare, è stato giudicato ammissibile il nuovo comparto di arredo urbano nella zona Scalo, grazie al quale sarà possibile completare la realizzazione della grande piazza, il cui primo step è stato inaugurato nella scorsa estate nell’area della chiesa della Sacra Famiglia e di piazzale Kambo, di recente liberata dal deposito del Cotral. Gli ulteriori interventi riguarderanno la ricucitura delle zone di confine tra la città di Frosinone e i comuni del circondario, in particolare Ceccano, Patrica e Alatri, ridisegnando anche le zone ad espansione urbanistica, al fine di elevare la qualità degli standard delle infrastrutture viarie e tecnologiche di proprietà pubblica. Il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l’erogazione dei primi 500 milioni di euro per alcuni comuni e città metropolitane, mentre sul sito della stessa Presidenza è stato diramato il comunicato emesso il 15 novembre 2016, dal sottosegretario Claudio De Vincenti, il quale, al termine della riunione della Cabina di Regia del Fondo Sviluppo e Coesione, ha rappresentato il “via libera al finanziamento completo di tutti i progetti di interventi finalizzati alla riqualificazione urbana, presentati dalle città metropolitane e dai Comuni capoluogo, nell’ambito del bando delle periferie, per un ammontare complessivo di 2,1 miliardi”. In buona sostanza, il Fondo dello Sviluppo e Coesione ha deliberato un ulteriore stanziamento di 1,6 miliardi, aggiuntivo a quello di 500 milioni già previsto nella legge di stabilità 2016, rendendo attuabili tutti i progetti che sono stati giudicati ammissibili, come quello proposto dall’amministrazione Ottaviani durante la scorsa estate, regolarmente depositato presso la Cabina di Regia del Governo.