CASSINO – Cosilam e struttura ex Gemma De Posis, le idee di Fardelli
Risparmiare sugli affitti esosi dei vari ambulatori sparsi in città, recuperare una struttura regionale che sta cadendo a pezzi, trasformare, insomma, l’ex Ospedale Gemma de Posis in una Cittadella della salute. Questo in sintesi il contenuto dell’Ordine del giorno che il consigliere regionale Marino Fardelli ha presentato e che oggi (mercoledì 15) è stato approvato all’unanimità nella stessa seduta che ha dato il via libera all’impegno della Regione Lazio anche sul mantenimento in vita del Cosilam. Due argomenti di primo piano che da sempre hanno rappresentato il centro dell’agenda del consigliere regionale che sin dal suo insediamento ha sostenuto la necessità di recuperare la struttura regionale Gemma de Posis, ma anche quella di cogliere l’occasione che arriva dagli investimenti in corso per far partecipare in primo piano il Cosilam al processo di crescita economica del territorio. Partiamo dall’ex ospedale, un’immensa struttura ormai in stato di abbandono, a parte una piccola area ristrutturata e utilizzata, che è in una condizione di pericolo di cedimento, oltre ad essere obiettivo di raid vandalici e ricovero per tossicodipendenti o animali selvatici. “Le strutture sanitarie di Cassino e gli ambulatori sono dislocati in varie parti della città, in stabili privati dai costi esosi per la collettività e spesso fatiscenti e i cittadini per usufruire dei servizi sono costretti a muoversi in diverse zone della città con le difficoltà del traffico e dei parcheggi inesistenti – scrive nel documento Fardelli – L’ex ospedale Gemma De Posis potrebbe essere ristrutturato e riutilizzato per la creazione di una “Cittadella della Salute” dato che la sua posizione geografica la pone in uno degli ingressi della città e l’ampiezza dei parcheggi ne garantisce l’utilizzo da parte dei cittadini-utenti agevolmente, abbattendo i costi delle strutture private e investendo i risparmi in una struttura pubblica moderna ed efficiente”. Stesso tono deciso per l’Ordine del giorno “Sostegno allo sviluppo dell’area industriale del cassinate attraverso il mantenimento in vita del Cosilam e di tutti i beni, i servizi e gli impianti attualmente in essere”. Un documento protocollato nel mese di dicembre e discusso oggi: “Il Cosilam rappresenta un Ente fondamentale per il sostegno, lo sviluppo, la crescita del cassinate e dell’intera area e del suo sistema produttivo che già in passato ha sostenuto l’indotto e la produzione mettendo in atto azioni in sinergia con la Regione Lazio in opere infrastrutturali e di viabilità creando una sinergia con il Consorzio Industriale del Sud Pontino, a garanzia di una progettualità che abbraccia tutto il Lazio Meridionale” si legge nel documento che impegna la Regione Lazio al “mantenimento in vita del Cosilam con tutti i beni, gli impianti e i servizi oggi in essere affinchè attui ogni azione politica ed istituzionale necessaria per avviare il proprio risanamento, confermando la propria autonomia, rafforzando i propri servizi al fine di partecipare alla ripresa economica, finanziaria ed occupazionale del vasto comprensorio del Lazio Meridionale per essere l’artefice, anche in questo momento storico, del supporto necessario alle imprese e a tutti i protagonisti economici sia pubblici che privati che vivono quotidianamente il territorio”. Al termine della seduta il consigliere regionale si è detto soddisfatto: “Il buon lavoro ripaga sempre. Oltre a questi due ordini del giorno sono stati votati all’unanimità altri importanti argomenti di cui parleremo nelle prossime ore” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli iscritto al Pd.
On.le Marino Fardelli
Consigliere Regionale del Lazio
Presidente del Gruppo Consiliare LB-OL con Zingaretti