CECCANO – Illuminazione pubblica: anche per Patto Civico solo benefici dalla gestione di Hera Luce
Sull’esternalizzazione del servizio di illuminazione pubblica alla società Hera Luce, anche “Patto Civico” ha tratto le sue conclusioni. Si tratta per Mario Sodani e Marco Mizzoni, rappresentanti di questa lista civica ed amministratori della consiliatura Caligiore “di conclusioni estremamente positive, visti i risparmi che per la comunità ceccanese ne deriveranno”. “Non averne capito l’impatto positivo per la città – spiega Sodani – è davvero paradossale. Basta partire già solo dal fatto che sostituendo i vecchi apparecchi illuminanti ed installando i nuovi di ultima generazione, è possibile conseguire un notevole efficientamento delle prestazioni degli impianti che, a parità di risultati illuminotecnici, consentono di utilizzare sorgenti a minore potenza”. Questo vuol dire che “a fronte di un consumo annuo ora stimato di oltre due milioni di kWh, si arriverà a meno di un terzo dell’attuale consumo, con una riduzione minima del 70%”. Dunque non chiacchiere, ma fatti concreti che dati alla mano diventa possibile verificare nell’immediato. Ci tiene a precisare Mizzoni che “questo risparmio sarà praticamente rapido, visto che ogni nuovo apparecchio illuminante a LED è dotato di alimentatori elettronici a riduzione pre-impostata e già programmata per raggiungere quel profilo di riduzione – noto come funzionalità di Constant Lumen Output – che, proprio durante la vita dell’impianto, garantisce l’ulteriore risparmio energetico”. Le innovazioni dell’impianto di illuminazione pubblica che fornirà a Ceccano Hera Luce prevedono anche l’utilizzo di orologi astronomici, indispensabili per regolare l’orario puntuale di accensione e spegnimento di tutta la rete, proprio per conseguire ulteriori efficientamenti nella gestione e ricavi, in termini, economici fondati sul risparmio. Ricavi che per gli uomini di “Patto Civico” “pensiamo di destinare come Amministrazione a progetti di educazione ambientale da promuovere nelle scuole ceccanesi affinché i nostri studenti, domani cittadini della nostra comunità, apprendano e conoscano bene cosa sono le fonti rinnovabili e quali sono le opportunità derivanti dall’utilizzo di energia pulita prodotta da fonti alternative non inquinanti”. Un passaggio importante questo per l’Amministrazione Caligiore visto che i nuovi impianti, coerenti con le norme UNI EN13201-2-3-4, condurranno l’intero parco luci comunale, che oggi produce emissioni di CO2 pari a 888 tonnellate annue, ad una riduzione di emissioni inquinanti pari a 264 tonnellate. Dunque una riduzione annua del 71% che porterà Ceccano ad avere un fortissimo abbassamento del suo inquinamento atmosferico, “passaggio che riteniamo oggi indispensabile per le condizioni di vita di tutti i cittadini e, comunque utile – conclude Sodani – per diffondere un nuovo modello educativo che oltre a diventare un motivo di orgoglio, saprà offrirci nel tempo risultati oltre le aspettative”.