GRAZZANISE – Finti incidenti ma vere lesioni: sei arresti

Imponente operazione anticrimine portata a termine con un totale di 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere per altrettanti soggetti, tra cui due giovani di 20 anni, da parte dei Carabinieri di Grazzanise: gravissime le imputazioni, che vanno dal sequestro di persona alle lesioni personali alla truffa alle assicurazioni. Proprio quest’ultimo il reato principale accertato nei confronti di una articolata gang specializzata proprio nel raggirare le compagnie assicurative denunciando falsi incidenti a fronte, però, di infortuni reali, che gli indagati infliggevano fattivamente a malcapitati giovani tra i 18 e i 25 anni, affetti da disabilità e ritardi psicofisici, colpendoli con spranghe bastoni in legno e ferro e, successivamente, accompagnandoli in ospedale e inducendoli mediante promesse di pagamento in danaro, ma anche spesso minacce di ulteriori percosse, a dichiarare un sinistro stradale quale causa degli incidenti. A seguito della stesura dei relativi referti medici, poi, le pratiche passavano nelle mani di un 47enne, la mente dell’associazione criminosa, che a sua volta chiamava in causa i legali, nessuno dei quali finito sotto inchiesta, che avrebbero dovuto avviare le procedure risarcitorie. L’intervento dei militari, messi in allarme proprio dagli enti assicurativi, consentiva di smascherare l’articolatissima frode, con l’odierna conclusione dell’esecuzione delle 6 succitate ordinanze di custodia cautelare in carcere.