FONDI – San Sotero, 2° anno di manifestazioni in memoria del Papa fondano

<<La vita di Sotero, papa dal 166 al 175, è avvolta dal mistero>>. Scrive lo storico Gianni Pesiri sulla pubblicazione curata dalla Pro Loco che verrà distribuita venerdì mattina 21 aprile nel corso del convegno nell’Auditorium comunale di San Domenico. <<Uno dei primi atti del suo ministero fu di promuovere una raccolta di denaro in favore della comunità cristiana di Corinto; per questo ricevette dal vescovo di quella città una lettera di ringraziamento ed è oggi ricordato come esempio di carità verso i bisognosi>>.

Per Pesiri: <<L’indifferenza dei fondani del Cinquecento verso il loro compatriota sembra difficile da spiegare. È un problema su cui varrà la pena riflettere, anche alla luce dei documenti conservati nell’archivio della cattedrale di S. Pietro a Fondi>>.

Sembra rigemmare la secolare tradizione, in onore del Papa e santo fondano Sotero. E per il secondo anno il Comune di Fondi e la Pro Loco Fondi organizzano le manifestazioni in onore del papa fondano in collaborazione con la Parrocchia di San Pietro apostolo – antica e insigne cattedrale, e gli Istituti scolastici cittadini.

Agli eventi hanno concesso il loro patrocinio il Consiglio regionale del Lazio e il Parco Naturale dei Monti Aurunci.

Il programma di quest’anno:

  • Venerdì 21 Aprile, ore 10.00, Auditorium comunale “San Domenico”: convegno “San Sotero e la realtà storica”, con i saluti istituzionali del sindaco Salvatore De Meo e dell’assessore Beniamino Maschietto; del parroco don Gianni Cardillo e l’intervento dello storico Prof. Giovanni Pesiri. Sarà distribuita la pubblicazione curata dalla Pro Loco Fondi presieduta da Gaetano Orticelli e avrà luogo la presentazione e premiazione dei lavori degli Istituti scolastici partecipanti all’iniziativa di studio dal titolo “San Sotero: culto e tradizione a Fondi”.
  • Lunedì 24 Aprile 2017, ore 19.00, chiesa di San Pietro apostolo – antica ed insigne cattedrale: concelebrazione eucaristica presieduta da don Guerino Piccione, vicario foraneo. Al termine: processione solenne con il busto argenteo di San Sotero, conservato nell’antica cattedrale di San Pietro a Fondi, con il clero, le autorità, il popolo, i gonfaloni e le associazioni cittadine.

<<Si può conoscere una città rimirando i suoi luoghi d’arte e gli scorci più suggestivi ma anche attraverso i personaggi che fanno parte del suo passato e che hanno conservato un legame nella memoria cittadina>> scrive il sindaco di Fondi De Meo. <<Dalla mappa della sezione urbana di Fondi risalente a fine ‘800 (pubblicata e distribuita dalla Pro Loco) si rilevano i toponimi stradali riferiti a San Sotero, di cui uno ancora esistente. Ciò conferma come il nome del santo sia entrato a far parte del vissuto cittadino, con i suoi positivi valori di carità e solidarietà e di rispetto del creato>>.

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