FROSINONE – Capodarco, ‘salta’ lo spostamento a Pomezia: Spilabotte esulta
Venerdì 31 aprile si è svolto l’incontro presso la sede della Capodarco di Frosinone (l’azienda che gestisce il Recup della nostra provincia) per festeggiare il mancato trasferimento del presidio a Pomezia. All’incontro è stata invitata la Senatrice Maria Spilabotte (nella foto), che ha seguito da vicino tutta la vicenda.
“Ringrazio i lavoratori per l’invito che mi hanno rivolto. Sono estremamente soddisfatta poiché si è scongiurata l’ipotesi del trasferimento a Pomezia: una scelta che era stata ipotizzata dall’azienda per ragioni economiche ma che avrebbe avuto pesanti ricadute sia sul territorio che sui lavoratori stessi, in quanto tra questi ultimi vi erano 50 dipendenti con gravi disabilità: lo spostamento a Pomezia, città tra l’altro non ben collegata con il nostro territorio, sarebbe stato traumatico. Il post pubblicato ieri sera su Facebook da una lavoratrice esplicita bene il sentimento provato: “Sarebbe dovuto essere il giorno più brutto per tutti noi. E invece abbiamo potuto festeggiare alla grande”. I lavoratori sono passati dalla paura alla gioia. Grazie all’azione sinergica delle istituzioni, attraverso un tavolo di confronto promosso dal Prefetto di Frosinone a seguito delle mie sollecitazioni, siamo riusciti a sostenere le ragioni di un territorio, di una città e dei lavoratori. Un grazie al Prefetto S.E. Emilia Zarrilli, per l’attenzione ed il forte impegno che ha profuso; ringrazio i dipendenti dell’azienda che hanno saputo far sentire le loro ragioni in silenzio, senza mai alzare toni, ed in maniera propositiva, ragionando su come poter diminuire le spese della società; un grazie anche al proprietario dello stabile, disponibile a ridurre i costi dell’affitto. E’ stata una bella esperienza, che mi ha arricchito umanamente, poiché ho conosciuto da vicino questa comunità bella, piccola ma che fa un lavoro grande per il nostro territorio. Buon proseguimento ed auguri per un futuro roseo”.