FROSINONE – La premiazione di Donna Impresa 2016 in Camera di Commercio
Saranno i saloni della storica sede della Camera di Commercio di Frosinone in via Alcide De Gasperi, ad ospitare la cerimonia di consegna del Premio Donna Impresa 2016, il prossimo 12 maggio a Frosinone.
Non una semplice festa conclusiva ma un evento ideato dalla Camera di Commercio e dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile per celebrare e riconoscere il ruolo delle donne nel mondo delle imprese, ruolo che negli ultimi anni si è rafforzato fino al punto di rendere il Lazio la prima regione in Italia per tasso di crescita delle aziende “in rosa”.
L’edizione 2016 del concorso ha visto partecipare 23 aziende da tutta la provincia. Cinque le finaliste, una per ogni settore d’appartenenza: Agricoltura, Servizi, Artigianato, Industria e Commercio. Una sesta impresa riceverà la menzione speciale della Commissione esaminatrice, a tutte le altre saranno invece consegnate delle targhe di partecipazione.
La valutazione delle concorrenti, eseguita dal Comitato per l’Imprenditoria femminile, ha dovuto tenere conto sia della storia delle imprese che delle loro caratteristiche (numero di dipendenti, originalità dell’azienda, capacità di innovarsi, presenza sui mercati esteri, partecipazione a fiere e meeting etc).
L’evento di premiazione sarà presentato da Mary Segneri, già volto delle tv locali e da qualche anno collaboratrice del programma di Rai Due “Cronache Animali”, e vedrà la partecipazione del Presidente della Camera di Commercio, Marcello Pigliacelli (nella foto), del Prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli e di due imprenditrici ormai affermate nel mondo della moda: la stilista Giada Curti e Giuliana Guiso, ideatrice del marchio di borse Anita Bilardi. In attesa di conferma, inoltre, la presenza di un ulteriore ospite che sarà confermato solo nei prossimi giorni.
L’appuntamento con Premio Donna Impresa è dunque il prossimo 12 maggio alle ore 17.00, presso la ex Camera di Commercio in via Alcide De Gasperi a Frosinone. Sarà un momento per riconoscere i meriti ma anche l’occasione per riflettere sul binomio lavoro-donne attraverso la testimonianza di chi, superando difficoltà e diffidenza, è riuscita a costruire le proprie certezze.
