FROSINONE – Opportunità di investimento in Tunisia, stamattina seminario in Camera di Commercio
Un vantaggio chiamato “Made in Italy”. E’ quello sul quale possono contare le aziende italiane interessate ad investire all’estero e, in particolare, in Tunisia.
Il Paese della fascia Nordafricana sta dimostrando una sorprendente capacità di attirare capitali stranieri e offre un mercato dinamico, reso ancora più interessante con l’introduzione del Nuovo Codice degli Investimenti.
Di questo e molto altro si è parlato durante il seminario sulla Tunisia che si è tenuto alla Camera di Commercio di Frosinone martedì 11 aprile.
L’incontro è stato organizzato dall’Ente di viale Roma e l’Aspiin, ed ha permesso agli imprenditori locali di confrontarsi con gli esperti del mercato tunisino e il Ministro Plenipotenziario dell’Ambasciata Tunisina Wissem Mhadhbi.
“L’Italia – ha sottolineato il Ministro – è per noi un partner strategico, con il quale sussiste un volume di scambi pari a 5 milioni di euro. Ben il 40% degli investimenti stranieri nel nostro Paese arriva dall’Italia e spero quindi – ha detto rivolto agli imprenditori presenti nella sala Conferenze – di annoverare presto anche voi tra gli investitori”. Il Ministro ha fatto cenno al Codice degli Investimenti recentemente introdotto in Tunisia, che permette di semplificare procedure e tempi per le imprese, senza il pagamento di dazi e sfruttando invece le deduzioni fiscali previste.
“Questo incontro – ha detto il Presidente della Camera di Commercio di Frosinone Marcello Pigliacelli – costituisce una buona occasione per i nostri imprenditori e per il nostro territorio. Ci approcciamo ad un Paese moderno e sicuro, che segue gli standard europei e rappresenta un ponte per il mercato africano”.
La Camera di Commercio ha ricevuto il plauso del prefetto di Frosinone, Emilia Zarrilli, per l’organizzazione dell’evento: “Le istituzioni devono fungere da apripista per iniziative del genere – ha detto – con la Tunisia condividiamo parte della nostra Storia, e perciò avvertiamo una vicinanza che non è solo territoriale”.
Gli esperti della “RM Colocalisation et Developpement”, società che si occupa di accompagnare le imprese italiane verso il mercato del Nordafrica, Monica Ravasi e Massimo Berta, hanno illustrato ai professionisti presenti tutti i vantaggi dell’investire in Tunisia, ponendo l’accento sull’attrattività del Made in Italy, sinonimo di eccellenza e top di gamma in ogni settore.
I lavori sono stati conclusi da una proposta del Presidente dell’Aspiin, Genesio Rocca: “Visto l’interesse suscitato da questo incontro, propongo di organizzare al più presto una missione conoscitiva in Tunisia, insieme a una delegazione di imprenditori”. L’idea è quella di favorire incontri e contatti direttamente nel Paese nordafricano, anche attraverso l’esperienza di professionisti che hanno da tempo approfittato delle opportunità offerte.