SORA – Dall’amministrazione dura replica al consigliere Tersigni
Viviamo in tempi ove la memoria storica gioca un ruolo fondamentale, soprattutto a livello cittadino, nel quale spesso le opposizioni sono divise tra l’evocazione ed il rifugio ad un glorioso passato e la distorsione sistematica e continua del presente per guadagnare visibilità e lucrare operatività politica che proprio alle urne i cittadini gli hanno revocato.
Memoria storica che pare aver smarrito il Consigliere Valter Tersigni, oggi in opposizione, che nella passata consiliatura rivestiva un ruolo apicale, proprio nel settore manutenzioni esercitandone la delega con gli scarsi risultati che tutta la città ha sofferto e lamentato in svariate occasioni fino al chiaro giudizio elettorale.
Dimentica o forse prova nuovamente in maniera maldestra a mascherare la sua caotica gestione delle manutenzioni basata solamente su interventi di facciata, mere operazioni di maquillage come le costosissime rotatorie e aiuole con ulivi secolari, disinteressandosi però di elaborare un vero e proprio programma di cura e gestione delle strade, dei marciapiedi e della pubblica illuminazione mediante lo stanziamento di corrispondenti risorse in bilancio.
Ha dimenticato improvvisamente anche le molte sollecitazioni e le lamentele sul decoro urbano che periodicamente venivano trasmesse su giornali e testate on line, omesso esclusivamente dal giornale di famiglia.
In merito all’operazione di distorsione della realtà, il Consigliere Tersigni si affanna ad eludere con scarsi risultati un dato di fatto: se le strade oggi sono così piene di buche e voragini, se l’asfalto si sbriciola rapidamente, ciò è dovuto proprio ad una totale assenza di attività manutentiva, che doveva essere costante, periodica e soprattutto analitica.
Più che di manutenzioni, la nostra amministrazione nel subentro si è dovuta far carico di fondamentali ed urgenti interventi su situazioni pregresse che richiedevano non una manutenzione ordinaria, come ad esempio la sistemazione di un lampione o la copertura di una buca, ma la programmazione di opere fondamentali per la vita e le esigenze dei cittadini.
Purtroppo, se fosse rimasto in aula nell’ultima seduta di consiglio comunale e/o se avesse approfondito i dati del Bilancio avrebbe scoperto che la nostra attività di razionalizzazione e gestione oculata delle risorse garantirà le dotazioni economiche necessarie per colmare le lacune ereditate – parco automezzi decadente e blocco di fornitura materiali per mancato pagamento delle ditte – vuoti nella struttura amministrativa pericolosi come le voragini ereditate e che progressivamente chiuderemo con interventi mirati.
Amministrazione Comunale di Sora (nella foto il Sindaco Roberto De Donatis)