9 maggio: Sant’Isaia Profeta

Isaia, figlio di Amos e parente del re Manasse, discendeva dalla casa reale di Davide. Visse circa ottocento anni prima di Cristo.
La missione di profeta gli fu conferita in modo solenne in una visione: vide il Signore seduto sopra un gran trono nel tempio, circondato da cherubini. Uno di questi spiriti si mosse prese dall’altare un carbone acceso, e venuto a Isaia gli toccò la bocca con il carbone dicendo: “Ecco che questo ha toccato le tue labbra, e sarà tolta la tua iniquità e sarà lavato il tuo peccato”. Poi il Signore parlò direttamente a Isaia invitandolo a predicare al suo popolo. Il Profeta, proprio sotto la reggenza del suo consanguineo Manasse, trovò la morte: il sovrano, che non volle piegarsi alle richieste di conversione di Isaia, lo fece tagliare in due con una sega.