FROSINONE – Fanno ancora discutere i seminterrati dello ‘Spaziani’: UGL chiede provvedimenti

“E’ inaccettabile quanto sta accadendo nel complesso sanitario di via Armando Fabi a Frosinone, dove alcuni lavoratori degli uffici che si trovano nel seminterrato sono costretti a portare fuori le scrivanie a causa dell’aria resa irrespirabile da escrementi di gatti e topi, carcasse di animali morti e liquame fuoriuscito dalle fogne allagate”.

E’ quanto denuncia il segretario provinciale Ugl Sanità di Frosinone, Rosa Roccatani, che da mesi chiede la sanificazione dei locali del complesso ospedaliero.

“Non solo è inaccettabile che una cosa del genere avvenga in una struttura dove si svolgono attività sanitarie e, quindi, dove dovrebbe prevalere l’igiene, ma – precisa la sindacalista – il continuo rimpallo di responsabilità tra gli uffici a cui abbiamo fatto richiesta di intervento è una mancanza di rispetto per il lavoro in sé e per i lavoratori che sono costretti a frequentare quegli ambienti malsani per svolgere la propria attività”.

“Sono stati interpellati, purtroppo senza risultato, la direzione sanitaria, l’ufficio prevenzione e protezione per la valutazione del rischio, l’ufficio igiene. Per ciascuno, la responsabilità è di qualcun altro e intanto – conclude – la salute dei lavoratori delle ditte di pulizia e di manutenzione che hanno gli uffici in quel seminterrato è a rischio”.

UGL Sanità FROSINONE – Rosa Roccatani