SORA – Primarie PD, il commento di Sinistra Unita
Le primarie del PD, dato il suo portato politico-mediatico, costituiscono un evento su cui riteniamo di soffermarci per esprimere una valutazione in merito.
Ovviamente non è nostra intenzione attardarci in questa nota in considerazioni riguardo i numeri o le singole posizioni dei tre contendenti, sempre se fosse possibile tracciarne una pur minima differenza, e nemmeno sugli esiti. Sarebbe in ogni caso un esercizio che non ci appassionerebbe molto.
Ciò che noi di SUS vogliamo esprimere è una preoccupazione che deriva da un paradosso, che rischia di essere una vera e propria contraddizione: il confondere la forma partecipata della politica, auspicabile, con un atto di delega assoluta verso un leader basato su un consenso raccolto con un sistema rafforzato dall’eco mediatica. E’ questa la sintesi che noi facciamo delle primarie e del loro esito.
Questo è un nodo che, secondo il nostro modo d’intendere la partecipazione alla politica, sminuisce molto quanto raccomandato dalla Costituzione nel suo articolo 49: “Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”.
La nostra Costituzione quindi declina in maniera decisa un aspetto della cittadinanza e noi ne raccogliamo in pieno il senso facendo di quell’”associarsi liberamente” non solo un motivo d’impegno costante, cioè militante, ma anche un discrimine fra il senso della delega politica e quello del coinvolgimento diretto nelle scelte programmatiche e nella decisione delle pratiche politiche da parte di ciascuno. Noi di SUS lo facciamo proprio quel senso e tendiamo verso quel comportamento relazionale che Gramsci chiamava “Intellettuale Collettivo”. Vale a dire un modo di “concorrere” che si non limiti solo alla scelta del capo, quanto piuttosto ad assumere in proprio l’onere della elaborazione politica, nelle forme e nei modi da ricercare di volta in volta. Insomma è l’ontologia dell’impegno politico con cui vuole caratterizzare Sinistra Unita Sora a fare la differenza con il PD e anche con altri partiti. E’ il modo di essere della nostra militanza che non si concilia con quella richiesta dal PD.
Ecco perché non ci ha appassionato tutta la vicenda delle primarie e ribadiamo: è un modello che non ci esalta perché non ne condividiamo le finalità al di là di quello che sono stai gli esiti.
Per quanto fin qui da noi sostenuto, in questa nostra breve riflessione abbiamo ovviamente sorvolato sulle specificità e caratterizzazione che nella nostra città hanno assunto queste primarie.
Sinistra Unita Sora