ALVITO – Terre di Comino, dopo il Patto dei Sindaci l’incontro al Teatro Comunale
Si terrà il giorno mercoledì 14 giugno 2017 presso il Teatro Comunale di Alvito l’incontro “Terre di Comino: obiettivi europei per l’energia e il clima”.
L’incontro rappresenta il primo appuntamento di valutazione dello stato di avanzamento dei lavori per la redazione del Piano d’Azione per l’Energia e il Clima (PAESC), ed è rivolto ai tecnici e agli amministratori locali dei comuni del Patto dei Sindaci “Terre di Comino Smart Land” che incontreranno il Prof. Antonello Pezzini del Comitato Economico e Sociale Europeo per condividere le azioni del piano.
Il Patto dei Sindaci è stato sottoscritto lo scorso 12 Aprile dai 32 Comuni soci del Gal Verla con lo scopo di programmare interventi ed azioni per l’aumento dell’efficienza energetica, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e l’individuazione di azioni per il contrasto agli effetti devastanti dei cambiamenti climatici.
Un gruppo di lavoro composto da 30 ricercatori e coordinato da esperi tecnici in materia ambientale, sta portando avanti una raccolta dati relativa ai consumi energetici di tutti i settori di attività (pubblici e privati) finalizzate alla valutazione dei rischi e delle vulnerabilità indotti dal cambiamento climatico.
L’obiettivo è di redigere il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima che rappresenta il primo progetto di movimento dal basso a tutela del clima e dell’energia dei territori rurali del Lazio. Con il loro impegno, le Terre di Comino mirano a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030 e ad adottare un approccio integrato per affrontare la mitigazione e l’ adattamento ai cambiamenti climatici.
Le Terre di Comino in questo modo mettono a frutto l’esperienza maturata dal Gal Verla negli ultimi venti anni di lavoro sul territorio creando un collegamento diretto con il movimento europeo del Patto dei Sindaci per il clima e l’energia che negli ultimi otto anni ha visto migliaia di autorità locali e regionali impegnate su base volontaria a raggiungere sul proprio territorio gli obiettivi UE per l’energia e il clima attraverso la governance dal basso e un livello di cooperazione multilivello.