CASSINO – Impianto trattamento rifiuti sanitari, Regione disponibile a riaprire conferenza dei servizi
Questa mattina nel question-time del Consiglio regionale del Lazio é stata discussa una interrogazione sull’autorizzazione integrata ambientale rilasciata alla Fiotech srl dalla Regione Lazio e presentata dal consigliere regionale, Mario Abbruzzese.
“Il governo regionale – ha detto il Sindaco del comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro – ha dichiarato la propria disponibilità a riaprire la conferenza dei servizi in merito alla realizzazione dell’impianto di trattamento di rifiuti sanitari pericolosi e non in via Cerro antico a Cassino, viste le anomalie riscontrate dalla nostra amministrazione su alcune autorizzazioni rilasciate.
Credo che questa sia una buona notizia per tutti i cittadini di Cassino e per tutti i residenti che da sempre hanno manifestato la loro indignazione e preoccupazione per la possibile realizzazione di un impianto di lavorazione di rifiuti a pochi metri dalle loro abitazioni.
Noi, comunque, stiamo continuando a valutare le possibili azioni da intraprendere per scongiurare che la situazione ambientale della nostra città possa essere appesantita da un altro insediamento sul territorio che riguarda i rifiuti. Stiamo palesemente dimostrando che questa amministrazione è dalla parte della gente. Facciamo squadra per difendere e tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini. Ringrazio il consigliere regionale, Mario Abbruzzese per l’impegno profuso in questa vicenda e l’Assessore all’Ambiente, Mauro Buschini per la disponibilità alla riapertura della conferenza dei servizi”.
“Viviamo in territorio vessato dai veleni – ha detto invece il Vice sindaco e assessore alla Salute, Carmelo Palombo (nella foto) – un ulteriore impianto per il trattamento dei rifiuti sul nostro territorio non rappresenterebbe sicuramente una circostanza positiva, soprattutto, per i residenti di via Cerro Antico che hanno le proprie abitazioni a pochi metri dall’area dove dovrebbe sorgere la struttura. La loro indignazione è forte e noi siamo al loro fianco. Purtroppo chi avrebbe dovuto vigilare, negli anni passati sulla salute pubblica non lo ha fatto, visto e considerato che la società che dovrebbe gestire l’impianto ha ottenuto tutte le autorizzazione necessarie per iniziare a lavorare. Questa apertura da parte del governo regionale è senz’altro una notizia positiva che deve concretizzarsi, però, al più presto.
Noi vigileremo per far si che ciò accada e che i cittadini siano realmente tutelati. Su questo saremo intransigenti”. Ha concluso il vice sindaco, Carmelo Palombo.