CASSINO – Rissa tra egiziani, si stringe il cerchio intorno ai responsabili
Si stringe sempre di più il cerchio intorno alle persone coinvolte nelle due risse, verificatesi il 29 ed il 31 maggio a Cassino, tra egiziani per interessi economico – commerciali sulla piazza della città Martire.
Questa mattina gli investigatori hanno rintracciato due delle autovetture sulle quali si erano allontanati i 4 cittadini egiziani indagati.
A seguito di perquisizione veicolare, all’interno dei cofani delle automobili, sono stati ritrovate 4 mazze in legno, due delle quali con estremità in metallo, un paletto di ferro e due grosse chiavi inglesi, presumibilmente le stesse utilizzate nel corso delle risse del 29 e 31 maggio scorsi.
I proprietari delle due auto, tra l’altro già denunciati per sequestro di persona, tentato omicidio, lesioni personali gravi, porto di strumenti atti ad offendere in concorso, rapina aggravata, dovranno anche rispondere del reato di possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.