COLLEFERRO – Gli salvano la vita in ospedale, paziente di Serrone scrive una lettera all’equipe medica
Con una lettera stringata, ma piena di ringraziamenti che arrivano dal cuore di un paziente di Serrone, Sig. Tonino Serafini, che è stato letteralmente salvato dopo brutto incidente domestico, partono i ringraziamenti al direttore generale della Asl Roma5, a Tivoli: Al direttore Sanitario ospedale Colleferro, e p.c. Al presidente Commissione Regionale Sanità, Rodolfo Lena, per ringraziare la serietà e la professionalità dell’equipe medica dell’Ospedale di Colleferro, che di fatto ha salvato la vita al sig. Tonino Serafini che scrive:
Elogio per equipe medica ed infermieristica ospedale Colleferro
Dopo un brutto incidente, che ha messo a rischio la mia vita, e mesi di cure, ho deciso di scrivere queste poche righe per ringraziare ufficialmente medici e operatori dell’ospedale di Colleferro che, con grande impegno e professionalità, mi permette di poter essere qui a raccontare la mia brutta esperienza, ancora vivo e in continua via di guarigione.
Tutto ha inizio il 14 ottobre quando, mentre tagliavo l’erba in giardino, si è spezzata la lama del mio decespugliatore e un pezzo di metallo si è infilato nella mia gamba e, oltre a rompere il femore, ha reciso l’arteria femorale. Per mia fortuna, il pezzo di metallo è rimasto infilato nella carne,bloccando di fatto l’emorragia che si poteva generare.
Appena arrivato all’ospedale di Colleferro sono stato sottoposto alle cure del chirurgo vascolare dottor Mauro Del Papa, che, insieme ai dottori Antonio Vincenzo Tollis ed Ettore Carucci, con straordinaria intuizione e capacità, hanno subito capito quello che era successo e, senza perdere tempo, mi hanno operato prontamente salvandomi la vita.
Oltre al dottor Del Papa un grazie speciale voglio rivolgerlo al primario del reparto di ortopedia, dottor Tollis, che insieme al dottor Carucci e a tutta l’equipe medica ed infermieristica di ortopedia mi sono stati vicini e mi hanno assistito per 55 giorni durante i quali, con grande amore e umanità, sono stato sempre trattato con straordinaria attenzione e cura per farmi sentire non solo la professionalità, che mi ha portato sul percorso di recupero, ma anche sotto il profilo umano.
Fin dal primo giorno, insomma, medici e infermieri non hanno lesinato impegno e cura nei miei confronti, con il primario che si è messo sempre a completa disposizione per consigliarmi sempre per il meglio e prestarmi tutte le cure facendo sì che, nonostante l’iniziale gravità delle mie condizioni, si avvicini sempre più il ritorno alla mia piena funzionalità.
E’ per questo che ho ritenuto fondamentale condividere con voi tutta la mia gratitudine nei confrontidi coloro che, senza lesinare impegno, hanno permesso tutto questo. In un momento difficile per la sanità pubblica, in particolare negli ospedali di provincia, sono esempi come questo che danno credibilità ad un sistema che vanta eccellenze professionali e umane di cui andare orgogliosi”.
Tonino Serafini