FIUGGI – Lago Canterno, morìa di pesci e odori nauseabondi: l’allarme di ViviCiociaria
La distruzione e lo sperpero delle risorse della nostra bella terra di Ciociaria continuano imperterriti. La situazione attuale del Lago di Canterno dovrebbe destare preoccupazione e interessare tutti, essere al primo punto in qualsiasi agenda. Invece assistiamo a un assordante silenzio che non offre soluzioni, spiegazioni sì ma nulla di più. Si parla di un guasto del depuratore che starebbe causando l’inquietante fenomeno che sta portando alla morte della fauna dello specchio d’acqua.
Non è la prima volta, purtroppo. Tanti cadaveri di pesci affiorano dalle acque del noto lago, mentre tutto intorno un olezzo nauseabondo rende la zona, ormai nostalgicamente denominata riserva naturale, abbandonata a se stessa e già vittima del comportamento impunito di chi senza pagare alcun dazio con la legge utilizza l’area come discarica.
In un video e nelle foto di Marcello Carlacci, che pubblichiamo, utente del gruppo facebook “VIVI CIOCIARIA”, il triste sunto delle condizioni di uno specchio d’acqua che ovunque sarebbe volano dell’economia turistica e invece qui è solo un luogo da cui captare le acque e lasciarle insozzare dagli sversamenti continui che ne avvelenano l’ecosistema.
Sappiamo, come già scritto, che si parla di un malfunzionamento di un depuratore. Quanto ci vorrà prima che si ponga fine a questo avvelenamento? E chi pagherà per tutto questo oltre all’ecosistema e alla nostra terra?
Come Associazione, impegnata nella promozione e nella salvaguardia del territorio del BassoLazio, ViviCiociaria denuncia con forza questo stato di cose e chiede attraverso il proprio presidente Alessandro Vigliani che le autorità intervengano immediatamente per far luce sull’accaduto e spiegare perché un bacino d’acqua così importante debba divenire un acquitrino tossico per la salute dei pesci e, a questo punto, anche per chiunque vi si avvicini.
Basta violentare questa terra, basta uccidere la promozione turistica e sociale della Ciociaria, basta con l’usato passo e il continuo scempio delle risorse naturali di questa splendida ma purtroppo martoriata terra.
Associazione ViviCiociaria