REGIONE – Ater, Santori dice basta ai commissariamenti
“Lo scandalo del commissariamento delle Ater continua: il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, aveva promesso una riforma delle Aziende che hanno la mission di dare le case alle fasce più deboli della popolazione ma, dopo oltre quattro anni di governo, non ha saputo fare di meglio che rinnovare ogni dodici mesi i commissari straordinari, uomini scelti direttamente da lui e dai suoi compagni di viaggio. Così è stata annullata la democrazia anzi vige una vera e propria dittatura nelle Aziende territoriali di edilizia residenziale. I commissari, a loro volta, hanno scelto direttori generali amici. E il risultato finale è sotto gli occhi di tutti: di riforma non si parla più, le Aziende sono allo sbando, come ci insegna l’Ater di Roma, e nessuno in Regione dice una parola sul loro futuro”. E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.
“Non vorremmo – aggiunge Santori – che l’imbarazzante silenzio di Zingaretti sulla vicenda Ater fosse il preludio a un nuovo commissariamento a settembre, quando scadranno gli attuali commissari straordinari. Vorremmo ricordare al Governatore che la sua sciagurata gestione delle nomine Ater ha creato, di fatto, una situazione in cui commissari e direttori generali sono i padroni incontrastati di queste Aziende, fanno il bello e il cattivo tempo e non rispondono a nessuno, tantomeno all’assessore competente, Fabio Refrigeri, e allo stesso Zingaretti. E la Giunta regionale, ovviamente, non fa il suo mestiere, perché non vigila come dovrebbe sull’operato delle Ater”.
“Alla luce di tutto questo – conclude Santori – vorremmo sapere, in tempi rapidi, che intenzioni ha il Governatore: vuole procedere all’ennesimo commissariamento, che non avrebbe proprio nulla di straordinario? Vuole nominare Consigli di Amministrazione? E ancora: ritiene, almeno una volta, di doversi occupare concretamente insieme all’assessore Refrigeri di queste Aziende? Si è accorto che l’Ater di Roma, ad esempio, ha smesso da tempo di lavorare per le fasce deboli della popolazione e i suoi vertici si dedicano esclusivamente ad assunzioni e operazioni finanziarie quantomeno discutibili? I cittadini aspettano risposte”.