FONDI – L’ultimo libro di Giuseppe Nocca presentato a Villa Cantarano
Nel cuore dell’estate di Fondi, nell’ambito della rassegna Le Emozioni del Borgo, venerdì 28 luglio alle ore 21.00 negli spazi di Villa Cantarano, sarà presentato l’ultimo libro di Giuseppe Nocca “Cecubo dalle anfore da vino al vino in anfora”, un viaggio a ritroso nel tempo per conoscere ed assaporare “la bevanda degli dei”.
Il Cecubo è il vino più prestigioso dell’antica Roma e il libro ne svela le origini, che ci portano nei nostri territori. Il testo si addentra, in fase di ipotesi, sulle caratteristiche della vite selvatica (Vitis sylvestris) che, contrariamente a quella coltivata, vive in luoghi freschi e umidi. Il mistero che avvolge il Cecubo va forse ricercato nella particolarità delle sue uve che pare crescessero nella palude dell’attuale pianura di Fondi e Monte San Biagio in provincia di Latina, contraddicendo ogni attuale conoscenza sull’ambiente pedoclimatico della vite coltivata che non tollera i terreni acquitrinosi. Un viaggio tra passato, futuro e presente, che termina approdando al vino in anfora oggi in Italia; alcune aziende hanno messo a punto la produzione di vini utilizzando dei grandi “dolia” in terracotta, interrati nel suolo, all’interno dei quali viene effettuata una lunga macerazione delle vinacce dopo la pigiatura. Ne scaturisce un vino dal sapore profondamente diverso rispetto alla vinificazione tradizionale, poiché più ricco di estratto secco dovuto al lungo contatto tra vinacce ed alcol, con profumi più spiccati di frutta matura e maggiormente acidi. Venerdì 28 luglio, con il professor Giuseppe Nocca, a svelare le origini del vino così com’è arrivato a noi, la giornalista enogastronomica Tiziana Briguglio e il presidente della proloco di Fondi Gaetano Orticelli. Saranno presenti anche il sindaco di Fondi Salvatore De Meo, l’assessore alla cultura Beniamino Maschietto e la presidente della commissione turismo e cultura Sandra Cima. Al termine della presentazione ci sarà una degustazione di prodotti enogastronomici locali.
L’ingresso è libero.