REGIONE – Patto Lazio Sicuro, il progetto al via da settembre
Potenziare gli strumenti di contrasto alla criminalità in coordinamento con i Prefetti e le Forze di Polizia. E’ questo l’obiettivo del “Patto Lazio Sicuro” approvato nei giorni scorsi dalla giunta regionale del Lazio e che, a settembre, sarà siglato con i Prefetti delle cinque province del Lazio. Ad illustrare i contenuti del Patto e il piano di investimenti per la provincia di Frosinone è stato nel pomeriggio di giovedì presso la Prefettura di Frosinone il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, alla presenza del Prefetto, Emilia Zarrilli. Il Patto prevede uno stanziamento complessivo di 800mila euro (300mila euro alla Provincia di Roma e 125mila a ciascuna delle altre quattro province) per l’acquisto di attrezzature, autovetture e impianti di videosorveglianza per le Forze di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. In particolare, per la Prefettura di Frosinone sono previsti interventi a favore della Questura con impianto elettrico e luci perimetrali, materiale informatico ed elettronico; acquisto autovettura con colori d’istituto. Per il Comando Provinciale Carabinieri è prevista l’installazione o sostituzione degli impianti di videosorveglianza nei Comandi di Paliano, Sant’Apollinare, Cassino, Alatri, Aquino, Frosinone, Arpino e l’acquisto di un’autovettura con colori d’istituto. Infine, è previsto l’acquisto di materiale elettronico ed informatico per il Comando Provinciale della Guardia di Finanza. Tra le misure finalizzate al contrasto della criminalità e al potenziamento della sicurezza urbana, la Regione ha inoltre pubblicato nei giorni scorsi il Bando Sicurezza in COMUNE che mette a disposizione 1.100.000 euro, a cui verranno aggiunti a breve altri 500.000 euro, per la videosorveglianza e la riqualificazione delle aree degradate. Attraverso il bando, rivolto ai Comuni, saranno finanziati in conto capitale progetti di investimento per l’acquisto e l’installazione di strumenti tecnici per la sorveglianza degli spazi pubblici, per la realizzazione di sistemi di gestione delle informazioni, per la riqualificazione di aree degradate.