SORA – Il M5S chiede le dimissioni del consigliere Bruni
Un’Amministrazione, in particolare una Comunale, che vuole dimostrarsi matura e lungimirante, dovrebbe unire le persone che amministra, promuovendo o consolidando il sentimento di comunità. In tempi difficili, in cui larghi strati della cittadinanza sono messi a dura prova dal perdurare della crisi economica, una città dovrebbe ricevere gli stimoli giusti per compattarsi in difesa delle proprie tradizioni storico-culturali e nel far rinascere valori indispensabili, quali la solidarietà e la tutela del bene comune, per trasmettere la speranza ed il giusto entusiasmo a chi ne ha bisogno. Purtroppo, negli ultimi anni nei cittadini è insorto un sentimento di profonda sfiducia verso le istituzioni pubbliche e politiche in quasi tutti i livelli, nonostante ciò fra i pochi punti di riferimento rimasti intatti vi erano proprio le amministrazioni comunali. Sora sta attraversando una fase molto delicata dal punto di vista economico-sociale e si avverte l’esigenza ancora più marcata di simboli positivi e di esempi da imitare.
Venerdì scorso la vicenda dell’adeguamento del Palazzetto “Luca Polsinelli” è approdata con urgenza in Consiglio Comunale. Anziché affrontare il tema con la dovuta serenità, si è assistito al tentativo di contrapporre fra loro alcuni cittadini (provenienti da un solo quartiere, di cui non era chiaro né il motivo della loro presenza né a cosa fosse dovuta) ed i tifosi della Biosì che volevano giustamente delle risposte sul futuro della squadra. Il Consigliere Bruni, ha diradato i dubbi, infatti con uno dei suoi interventi – parso ai presenti provocatorio – ha cercato strumentalmente di dividere i cittadini per metterli in contrapposizione tra loro, per innescare – sia concessa quest’espressione – una sorta di “guerra tra sorani”, tra chi sosteneva la riqualificazione di piazza XIII Gennaio e chi vuole l’ampliamento del palazzetto “L. Polsinelli” per mantenere la Superlega di pallavolo a Sora.
Un intervento incomprensibile per chi, come dispone lo Statuto Comunale, rappresenta la città, tutta la città, non solo una parte od un quartiere.
Se l’obiettivo del Consigliere, era di dividere la città sappia che non vi è riuscito e si ritiene gravissimo il suo comportamento, pertanto il M5S Sora lo invita a presentare le proprie irrevocabili dimissioni. Inoltre, si rinnova al Sindaco De Donatis l’invito ad effettuare una verifica politica sulla tenuta della sua maggioranza, alla luce degli evidenti sintomi di malessere dimostrate da pesanti assenze in Consiglio e dall’ingresso di membri della sua coalizione in partiti politici.
Chi ha l’onore e l’onere di governare una qualsiasi città, ha il dovere di amministrare l’intera città non solo una parte di essa. Ogni quartiere ha le proprie problematiche, ma non per questo bisogna fare figli e figliastri, anzi si devono indicare delle priorità, una scaletta di interventi con tempi certi e definiti, che sono proprio gli elementi mancanti nella vicenda ampliamento palazzetto. L’Amministrazione De Donatis, non sembra in grado di poter imprimere la svolta necessaria per invertire la rotta, assegna priorità a progetti poco partecipati, condivisi e – delle volte – discutibili, tralasciando di fornire risposte certe e precise a chi, con sacrificio ed impegno, è riuscito a diventare un’eccellenza nel panorama sportivo nazionale e fiore all’occhiello della città.
Nell’ultimo Consiglio Comunale la maggioranza ha deciso di prendere ancora qualche giorno lasciando la Biosì, i giocatori, i tifosi ed i dipendenti ancora in una sorta di limbo. Come già sottolineato è necessario fornire rapidamente delle risposte chiare in favore della squadra. La Giunta De Donatis, avrebbe avuto tutto il tempo per trovare misure adeguate o dare risposte in tempo utile per permettere alla squadra di pallavolo di intraprendere anche altri percorsi, invece si è ridotta all’ultimo minuto. Il Sindaco lo dica chiaramente la pallavolo resterà a Sora si o no?
Infine, un’ultima annotazione in merito alla trasparenza. Il M5S Sora esorta il Presidente Lecce a permettere anche al blog d’informazione “Sora24” di filmare in diretta e trasmettere su internet le sedute consiliari e si augura che in futuro non venga impedito ad altri di poter fare altrettanto. La libertà di informazione è tutelata dalla Costituzione ed il M5S Sora si prodigherà affinché venga garantita a tutti, anche se – ironia della sorte – questo comunicato potrà essere letto da “Sora24” solo attraverso gli altri mass media, poiché verso fine febbraio si è disiscritta dai nostri contatti stampa non pubblicando più un nostro comunicato.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Sora, 23 luglio 2017
Il Portavoce
Fabrizio Pintori