SORA – Querelle Palasport, da Sinistra Unita un durissimo attacco al Comune
Lo scenario che ci siamo trovati davanti, nel corso del Consiglio Comunale straordinario del giorno 21 luglio, con all’ordine del giorno la questione dell’adeguamento del palazzetto dello sport che implica la piena attività della squadra di Volley di Sora, ci ha lasciato esterrefatti.
Una domanda che ci siamo posti è: come può un’amministrazione comunale usare tanta disinvoltura e approssimazione nel trattare questioni che chiamano in causa i destini di singoli cittadini che si trovano esposti, per loro capacità e abnegazione, ad operare, ad impegnarsi per dare di fatto dei lustri a questa città?
La nostra non vuole essere affatto una difesa di ufficio di chicchessia, ammesso che ne abbia manifestato il bisogno, no, quello che a noi preoccupa è il degrado istituzionale. Un uso sconsiderato di quello che deve essere un organismo deputato a dare sicurezza, tutela e incentivazione, secondo il dettato Costituzionale, ai cittadini nel loro agire soggettivo per finalità che vengono riconosciute universalmente di interesse pubblico.
Non vogliamo perderci nei gangli tecnici e giuridici della questione, ma come raggruppamento politico, Sinistra Unita Sora, poniamo l’accento sulla difesa delle istituzioni.
E il nocciolo della questione è questo: intanto una mancanza d’idee programmatiche da parte dell’amministrazione De Donatis, che detto in un linguaggio più naturale, non sa dove andare a parare. Pertanto ci siamo trovati sgomenti di fronte al mero sbandamento dimostrato nell’aula consiliare fatto di interruzioni; di riunione di capigruppo in cui “invitare” la proprietà dell’Argos Volley quasi fosse una intrusione da trattare con sussiego anziché dare la parola in aula e dare l’opportunità ad essa, proprietà, di spiegare pubblicamente le proprie ragioni; di una votazione su una “soluzione” testé improvvisata e su cui la maggioranza si è spaccata, di fatto auto annullandosi. E soprattutto di vedere cittadini del pubblico scagliarsi in maniera virulenta contro altri cittadini con argomentazioni artificiosamente date loro in pasto da qualcuno, forse dell’amministrazione che aveva l’unico interesse di far degenerare in rissa la massima assise cittadina. Salvo poi i cittadini, inizialmente ignari delle vere ragioni della loro presenza, ripiegare i cartelli e andare via sdegnati in quanto ormai consci del raggiro a cui sono stati sottoposti.
Ecco, ce n’è abbastanza per ribadire che a Sora è in corso un degrado istituzionale preoccupante.
Sinistra Unita Sora è vigile e mobilitata su tutto quanto questa amministrazione produce in termini di incapacità e di malafede nel trattare le questioni grandi e piccole della nostra città.
Giovanni Pierino Tedeschi (nella foto)
Portavoce SINISTRA UNITA SORA