CASSINO – Progetto SPRAR, gruppo di migranti al lavoro al cimitero di San Bartolomeo
Come previsto nel protocollo d’intesa, siglato nei giorni scorsi, tra il Comune di Cassino e la cooperativa Ethica che, gestisce il Progetto Sprar nella città martire, questa mattina, i ragazzi richiedenti asilo sono partiti con i primi lavori di manutenzione presso il cimitero comunale in zona San Bartolomeo. Sul posto, di buon mattino, anche l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetto Leone che si intrattenuto con i giovani extracomunitari portando loro anche una piccola colazione.
A rotazione trimestrale, 6 ragazzi stranieri interverranno su alcuni luoghi sensibili della città, in primis la Villa comunale, il cimitero e le scuole, con lavori di giardinaggio o tinteggiatura, per contribuire al decoro cittadino.
“Oggi è un giorno speciale – ha commentato l’assessore Leone – iniziamo ufficialmente un percorso che porterà questi ragazzi a contribuire al miglioramento della nostra città. Uno dei tanti step verso un processo di integrazione di alto profilo. Questa è l’accoglienza programmata (non quella straordinaria), quella che rispetta alti standard qualitativi e fonda il suo progetto sull’accoglienza sostenibile, sulla quale questa amministrazione ha deciso di puntare. Le persone accolte, con queste circostanze, possono più facilmente essere parte della comunità.
Come avevamo sottoscritto qualche giorno fa, questa mattina, il primo gruppo di ragazzi del progetto Sprar ha iniziato il percorso di “integrazione di cittadinanza attiva”. Iniziamo dal cimitero comunale a San Bartolomeo per poi arrivare al centro della città.
Un grazie alla cooperativa Ethica: stiamo facendo insieme un altro piccolo sforzo per abbattere i muri del pregiudizio e costruire una comunità che dell’accoglienza, dell’integrazione e del rispetto reciproco la sua vera identità, Cassino è questa!”. Ha concluso l’assessore Benedetto Leone.