PONTECORVO – Furto da 25.000 euro alla Casa della Salute, CISL FP incalza la ASL: Risolva il problema-sicurezza
La CISL FP di Frosinone era stata facile profeta quando, agli inizi di agosto, aveva chiesto alla ASL un intervento urgente in tema di sicurezza dei lavoratori e delle strutture. Ebbene i recenti furti di costose apparecchiature elettromedicali per un danno di oltre 25mila euro, registratisi presso la Casa della Salute di Pontecorvo, hanno ancora una volta dimostrato la fondatezza di quell’allarme, ampiamente riportato dagli organi di stampa locali, ma rimasto inascoltato ancora una volta dalle parti di Via Fabi a Frosinone. La sicurezza, sia quella fisica dei dipendenti che quella delle strutture, deve essere affrontata e risolta in maniera definitiva…
Quanti altri furti e violenze si devono registrare prima che la dirigenza della ASL di Frosinone risolva questo problema, che ha ripercussioni pesanti anche sui cittadini i quali, a causa di questo furto, non potranno essere sottoposti ad esami clinici, prenotati da tempo, andando ad appesantire le liste di attesa. La promessa di un pronto reintegro del materiale non è la risposta sufficiente. E’ questo l’argomento della missiva inviata dal Segretario Generale della CISL FP di Frosinone, Giovanni Palazzo al Commissario Straordinario della ASL di Frosinone. Nemmeno Ferragosto può giustificare questa situazione. Macchitella e la sua Dirigenza devono mettere al primo posto dell’ordine del giorno l’argomento sicurezza, senza frapporre altri rinvii e senza cercare soluzioni tampone.
La CISL FP di Frosinone continuerà a pressare la ASL fino alla soluzione del problema, percorrendo anche altre strade ed ha già interessato la stessa cabina di regìa in materia di sanità della Regione Lazio. E’ ora che chi può e deve incominci a chiedersi di chi siano le responsabilità di quanto è accaduto e prenda anche dei provvedimenti.
CISL FP – Frosinone