SAN VITO ROMANO – Aperta al pubblico la mostra di pittura di Ernesto Gentilini
Inaugurata sabato scorso presso la Sala Mostre del Comune di San Vito Romano, sta riscuotendo un grande successo di pubblico e partecipazione la mostra pittorica dell’artista Ernesto Gentilini dal titolo “Il mondo salvato dai colori”. Un’arte molto apprezzata quella del maestro Gentilini, che lo ha portato ad esporre ed a ricevere importanti riconoscimenti in Italia: “il Capitolium” a Roma; “Teleuropa” a Roma; “Alba” a Ferrara; “Arte “ Mondatori a Milano, ma anche oltre oceano con “Inuchillo Venezuelano” Caracas (Venezuela); il “Premio Asia” Helsinky (Finlandia); ed “El Tigre Dorado” Valencia (Venezuela). Le opere del maestro Gentilini riescono a scuotere e coinvolgere l’animo, tanto da rendere partecipe nella visione il pubblico come ha definito il critico Ettore De Gregori : “L’occhio dell’osservatore attento subisce un impatto estremamente fascinoso, ma la vera presa di coscienza dell’opera in sé, nella sua pienezza e complessità di significati, richiede tempi ovviamente più lunghi. Nel seguire i segni delle fenditure della materia, i gradini di colore, i trasudi dei colati, si percepisce l’esplorazione dell’autore. E si vive insieme a lui il suo mondo fatto di realtà diversa e si gode il ruolo fantastico ed unico di partecipare alla creazione dell’opera”. Un altro aspetto che si percepisce è la sensibilità nelle opere, che il critico Lucio Busi ha così definito: “Con la sensibilità propria dell’artista che non ama la brezza leggera della critica che accarezza e non scuote, Gentilini affida le sue ricerche ad una realtà interiore per meglio esaltare la bellezza della vita”. E non da ultimo l’emozione e la poesia, così riassunte dal critico Nino D’Antonio: “Un processo nel quale l’emozione, con quanto comporta di spontaneo e d’immediato, trova sfogo attraverso la funzione espressiva del colore. Può sembrare poca cosa. E invece è una ricerca da condurre di volta in volta, senza cedere, da un lato, a una narrazione d’istinto, e dall’altro alle tentazioni di un facile cerebralismo. Un capolavoro di equilibrio, indispensabile per dar vita a immagini cariche di suggestioni e di poesia. Quali ritroviamo, compiute e convincenti, nella pittura di Gentilini”. La mostra che rappresenta un appuntamento imperdibile, resterà aperta al pubblico fino alla prossima domenica (20 agosto).