SORA – Raid al club del Frosinone, individuati 5 ultras
Importante operazione quella condotta dalle prime luci dell’alba di venerdì dagli uomini della Digos della Questura di Frosinone e del Comando Compagnia Carabinieri di Alatri nei confronti di una frangia di ultras violenti del Sora che, lo scorso 3 settembre, si è resa responsabile di un raid vandalico presso la sede di un club fidelizzato del Frosinone Calcio. In particolare, le perquisizioni eseguite nell’ambito dell’operazione hanno riguardato 5 ultras sorani individuati grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza. Come ricostruito dagli inquirenti, domenica 3 settembre, una ventina di tifosi del Sora, di ritorno dalla trasferta di Alatri, dove la loro squadra aveva debuttato per la prima giornata del campionato di Promozione, con un atto premeditato e coordinato, sono giunti nei pressi dell’obiettivo da colpire incappucciati, seminando il panico in un minuto e 55 secondi. Tutto ha avuto inizio con il lancio di alcune bottigliette al quale sono seguiti calci alle sedie ed ai tavolini presenti all’esterno dell’attività commerciale adiacente al club, danneggiamenti a fioriere e panchine nella zona limitrofa e non sono mancati insulti e minacce contro i tifosi gialloazzurri.Messo a segno l’atto vandalico, gli ultras si sono dati precipitosamente alla fuga a bordo di autovetture lasciate intenzionalmente parcheggiate ad una certa distanza dal luogo del danneggiamento. I filmati delle telecamere ed alcune testimonianze hanno permesso di individuare i componenti del “branco”, facendo emergere in modo particolare gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei 5 ultras: tutti residenti a Sora, di età compresa tra i 23 ed i 42 anni.
Roberta Di Pucchio