CECCANO – Liceo, gli studenti ad Avignone ‘visionano’ il testamento di Annibaldo
La commozione di 60 ragazzi davanti ad un rotolo di fogli di pergamena, con le ultime volontà di un uomo che nel 1348 ad Avignone presagiva l’arrivo della morte è probabilmente il momento più significativo della giornata che gli studenti del Liceo di Ceccano hanno dedicato ad Annibaldo de Ceccano, uno dei protagonisti della storia della prima metà del secolo XIV. Guidati dal medievista Corrado Belluomo, gli allievi hanno potuto vedere con i propri occhi le fonti della storia nella parte antica del Palazzo dei Papi, che oggi ospita gli archivi del dipartimento di Vaucluse. Qui c’è l’originale del testamento del grande prelato che dispone che i propri bene vengano utilizzati per i giovani di Ceccano: un collegio a Parigi per 20 giovani di Ceccano perché frequentassero le lezioni della Sorbonne, altri 10 alla Sapienza di Roma. Purtroppo per i ceccanesi il testamento non fu mai eseguito. I ragazzi sono stati entusiasti di questo incontro diretto con le fonti della storia. La giornata era iniziata con la visita alla Livrée Ceccano, il grande palazzo costruito da Annibaldo al suo arrivo ad Avignone. Oggi ospita la Médiathèque Ceccano e proprio la conservatrice, Isabelle Di Mondo, li ha accolti ringraziandoli per la loro presenza ed invitandoli a venire nella casa dei Ceccanesi ad Avignone. Quindi nel pomeriggio il vin d’honneur alla Mairie D’Avignon: gli studenti del Liceo sono stati ricevuti nella Salle des Fetes dove il vicesindaco Montaignac ha ringraziato il Liceo di Ceccano per quanto ha fatto in questi 23 anni per rinforzare i legami tra Ceccano ed Avignone, che, ha detto Montaignac, debbono diventare sempre più profondi nel nome di Annibaldo. Gli studenti del Liceo di Ceccano sono stati invitati a partecipare alla prossima settimana della cultura italiana ad Avignone.