Io qui mi sento accolta e come accogliete me siete capaci di accogliere tutti. Così il prefetto Zarrilli ha iniziato il suo intervento alla Festa d’Accoglienza 2017 del Liceo di Ceccano. Accolta dal rullo di tamburi della drum line del Liceo, il prefetto è stato poi salutato nella corte del Liceo dalla preside Concetta Senese e dal sindaco di Ceccano, Caligiore. Il Canto degli Italiani eseguito dall’orchestra e dal coro del Liceo ha quindi dato ufficialmente il via alla cerimonia di premiazione degli allievi che si sono distinti durante lo scorso anno scolastico. L’accoglienza, ha detto il prefetto, è il far sentire a casa tutti e voi lo state facendo oggi nei confronti dei ragazzi delle prime che scoprono man mano le opportunità che questa scuola offre loro. E questa scuola chiede ai ragazzi impegno, attenzione, disponibilità, studio ma anche solidarietà, vicinanza con gli altri e con i loro problemi. La scuola vi darà la metodologia per affrontare la vita, non perdetela. Vi dicono di studiare tante ore al giorno, vedrete che sarà la chiave per il vostro successo. Avete una scuola che è un gioiello per la provincia, mettete passione in quello che fate. E la passione la dimostrate anche con la musica, che richiede appunto una metodologia di lavoro costante. Un grazie ai genitori che assolvono al loro dovere ma che lo fanno con un impegno straordinario.Voi genitori, insieme con la scuola, formate i cittadini di domani. Di questo la Repubblica vi è grata.
Ufficio Comunicazione
Liceo Scientifico e Linguistico Ceccano