COLLEFERRO – Il Comitato in difesa dell’Ospedale chiede al Tar modifiche al Decreto Zingaretti
“Nelle ultime settimane abbiamo effettuato il tour dei Comuni limitrofi – Colleferro, Anagni, Artena, Carpineto Romano, Gavignano, Gorga, Montelanico, Piglio, Paliano, Segni, Serrone e Valmontone – per far conoscere la reale situazione del “L.P. DELFINO” DI COLLEFERRO.
Con l’iniziativa del Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” – Coordinamento territoriale ‘DI piazza IN piazza’ siamo stati presenti nei Comuni i cui abitanti usufruiscono del nosocomio colleferrino, dove è forte la relazione “compromettente” tra salute e ambiente, per raccogliere le firme ed impegnare i Sindaci a chiedere la modifica del decreto Zingaretti o, in caso di insuccesso, a presentare ricorso al TAR LAZIO (DCA 18.7.2017, n. U00291).
Abbiamo raccolto centinaia di firme, ma tanto impegno, purtroppo, è stato inutile, perché non ci risulta che i Sindaci abbiamo fatto l’una o l’altra cosa. Per questo, dopo aver chiesto ai cittadini di METTERE UNA FIRMA, ABBIAMO DECISO DI METTERCI TUTTO IL NOSTRO IMPEGNO e di ricorrere noi al TAR, depositando il ricorso.
Nelle piazze e in Tribunale chiediamo la tutela del diritto alla salute perché molte malattie hanno una causa ambientale diretta, come documentato da rapporti internazionali e nazionali dell’OMS (Organizzazione mondiale della sanità), del DEP ERAS (Dipartimento epidemiologico Regione Lazio) e SENTIERI (Istituto superiore di sanità).
Chiediamo l’accesso alle cure e alla SANITA’ PUBBLICA perché nell’intero comprensorio sono in aumento i rischi sanitari legati all’inquinamento ambientale. Vogliamo che sia assicurata la piena efficienza degli ospedali di Colleferro, Anagni, Palestrina, Frosinone e Subiaco, come delle strutture sanitarie della valle del Sacco.
Non abbiamo servizi adeguati su un territorio che è stato e continua ad essere avvelenato. Dobbiamo dire chiaramente che questi Amministratori non vogliono ospedali, non vogliono una economia che, salvaguardando l’ambiente, rispetti la salute di tutti!
Il caso sanitario e ambientale della nostra comunità chiama in causa tre fattori: Istituzioni, economia e lavoro, dove i rappresentanti locali non sono state dalla nostra parte, l’occupazione è stata contrapposta senza mezze misure alla salute e all’ambiente.
Nella valle del Sacco viviamo da decenni un gravissimo “conflitto ambientale” tra la disperazione di salvare il posto di lavoro o la salute e le condizioni di vita, ricatto che frena una possibile soluzione del problema ambientale e sanitario.
Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” – Coordinamento territoriale