FROSINONE – Convegno Scia in Camera di Commercio, gremita la Sala Papetti

Grande partecipazione, nella sala “Mario Papetti”, presso la Camera di Commercio di Frosinone, per il seminario dell’Aspiin-Cciaa sulle “Scia”, segnalazioni certificate di inizio attività, tenuto nell’ambito della Settimana della Sicurezza Alimentare organizzata dalla Asl di Frosinone.Grande partecipazione, nella sala “Mario Papetti”, presso la Camera di Commercio di Frosinone, per il seminario dell’Aspiin-Cciaa sulle “Scia”, segnalazioni certificate di inizio attività, tenuto nell’ambito della Settimana della Sicurezza Alimentare organizzata dalla Asl di Frosinone. Il corso, specifico per le aziende alimentari, ha destato molto interesse perché, grazie alle dettagliate esposizioni dei relatori, ha consentito di fare chiarezza sulla presentazione delle cosiddette “Scia”. Le dichiarazioni che permettono di iniziare, modificare o cessare le attività produttive (tra cui ristoranti, agriturismi e bed and breakfast), senza attendere i tempi e l’esecuzione di verifiche da parte degli enti competenti (tra i quali le Asl), sono state oggetto, negli ultimi anni, di più normative, e restano tuttora al centro di un processo di semplificazione amministrativa non sempre applicato o applicabile. Nell’ambito dei controlli sulla filiera agroalimentare, le Scia rappresentano un requisito imprescindibile per le imprese del settore, perché si affermano quali garanzie sul possesso di requisiti igienico-sanitari, strutturali etc, il possesso dei quali deve passare al vaglio delle Asl entro 60 giorni dalla presentazione della Scia stessa ai Suap, Sportelli Unici per le attività produttive. A spiegare tutte le norme e i passaggi da effettuare per presentare le Scia sono stati il responsabile del Suap della Comunità Montana Valle di Comino, Michele De Luca e la responsabile di procedimenti dello stesso ente Anna Tamburrini. Il ruolo di supporto degli Enti Camerali alle attività dei Suap è stato invece illustrato dal responsabile del Registro Imprese della Camera di Commercio di Frosinone, Giacinto Capoccetta; a Roberto Petrucci, intervenuto in rappresentanza della Struttura Complessa di Ispezione Alimenti di Origine Animale della Asl di Frosinone, il compito di presentare le funzioni dell’autorità sanitaria nell’ambito dei controlli sulle Scia.La presentazione delle Scia deve avvenire per via telematica, attraverso i Suap o con il supporto delle Camere di Commercio. In provincia di Frosinone 39 comuni su 91 hanno aderito alla piattaforma informatica “Scrivania SUAP” delle Camere di Commercio che permette di semplificare notevolmente i procedimenti. Resta ancora, come emerso dal seminario della Camera di Commercio, una parte di pubbliche amministrazioni che fatica nel riconoscere i vantaggi della digitalizzazione.

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