FROSINONE – Procede la collaborazione tra Comune e Agenzia delle Entrate
Un protocollo d’intesa firmato tra Comune di Frosinone e Agenzia delle Entrate per unire le forze contro l’evasione e l’elusione tributaria. “La collaborazione con l’Agenzia – ha dichiarato l’assessore al bilancio e alle finanze, Riccardo Mastrangeli – si inserisce all’interno del quadro più ampio della volontà di recuperare quelle risorse di cui l’ente è stato progressivamente privato da parte di Regione e Governo centrale. Tenendo conto della forte situazione debitoria, pari ad oltre 50 milioni di euro, con cui le casse comunali hanno rischiato il dissesto immediato qualche anno fa, l’amministrazione ha intrapreso un percorso di risanamento dei conti mediante un’estrema razionalizzazione della spesa. L’obiettivo principale degli interventi eccezionali compiuti sulle entrate di bilancio è stato, e continuerà a essere, quello di salvaguardare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi offerti alla cittadinanza. La razionalizzazione della spesa, dunque, non poteva che accompagnarsi a una più incisiva azione di recupero di quelle risorse derivanti dalla lotta all’evasione e alla elusione tributaria, di concerto con l’Agenzia delle Entrate, come spesso sollecitato, anche, da quella parte della stampa rispettosa della legalità”. A seguito della convenzione sottoscritta con l’Agenzia, si è ampliata la relativa attività di verifica condotta dall’ente tributario statale, da cui è scaturito un numero maggiore di solleciti: in questi giorni, sono stati notificati gli avvisi di pagamento previsti dalla normativa. “È normale che, a seguito degli avvisi di pagamento e regolarizzazione, alcune persone richiedano informazioni agli uffici preposti. Ciò non vuol dire, automaticamente, che i cittadini recatisi presso il settore tributi di piazza VI dicembre abbiano ricevuto una cartella inesatta. Dati alla mano, è stato calcolato un margine di errore pari all’1% e, all’interno di questa percentuale, la svista non è sempre attribuibile al Comune. Ad esempio, nell’atto di presentare il modello F24 presso un qualsiasi sportello, può capitare che l’operatore inserisca una cifra non corrispondente al codice fiscale effettivo. Per porre rimedio a tali eventualità, l’ente ha istituito un filo diretto con Poste Italiane per intervenire tempestivamente in favore del contribuente. Stiamo parlando di sparute situazioni di criticità che rientrano, tuttavia, nel range della normalità: si tratta pur sempre di un basso margine d’errore, tenuto conto della totalità dei residenti. Ovviamente, ciò non intende minimizzare il disagio vissuto da quella piccola percentuale di cittadini che abbiano dovuto, magari, perdere alcune ore di lavoro per chiedere informazioni agli uffici preposti. Il personale del settore tributi, già sotto organico, riceve il pubblico nei giorni assegnati ma compie anche tutte quelle attività di back office che permettono di inserire le pratiche (arrivate via protocollo, via fax, via posta certificata…) e di dare risposte a tutti i cittadini, nel minor tempo di attesa possibile”. L’ufficio mette a disposizione anche un servizio diretto, quotidianamente monitorato, per coloro che avessero domande o richieste in merito alla Tari (tari@comune.frosinone.it), all’Imu (imu@comune.frosinone.it) o alla pubblicità (pubblicita@comune.frosinone.it). A questi indirizzi va aggiunto anche quello di ufficio.tributi@comune.frosinone.it.