FROSINONE – Malasanità, attivato sportello UIL
E’ stato attivato nella sede di Via Mola Vecchia a Frosinone lo sportello della Uil e Uil Fpl dedicato alla disamina dei presunti casi malasanità. Ogni martedì pomeriggio dalle 16 i professionisti che cureranno il punto di ascolto, saranno a disposizione di tutti gli utenti che ritengono essere stati penalizzati dalla sanità e che intendono, per tale motivo, valutare la possibilità di avviare un’azione risarcitoria nei confronti o della struttura sanitaria o del singolo medico: “L’apertura dello sportello – riferisce l’avvocato Mariangela De Santis (foto) ideatrice del progetto – nasce dalla necessità di aiutare soprattutto coloro che non hanno i mezzi necessari per sostenere i costi di eventuali azioni legali. Sono state diverse le persone che in passato si sono rivolte a noi e che abbiamo assistito, per questo motivo abbiamo voluto istituzionalizzare il punto di ascolto che sarà attivo ogni martedì pomeriggio ma, in caso di esigenze particolari, anche in altri giorni della settimane”. I legali dello sportello valuteranno in fare preliminare se effettivamente ci siano i presupposti per avviare un’azione risarcitoria: “Ci sarà una prima fase – spiega l’avvocato De Santis – dedicata alla valutazione medico legale finalizzata all’accertamento di eventuali responsabilità del sanitario o della struttura, ovvero delle condizioni necessarie per attivazione della richiesta risarcitoria; nello specifico verrà analizzata la documentazione medica ed eventualmente consigliata l’effettuazione di esami specialistici al fine di fornire al medico in convenzione tutti gli elementi utili per la disamina del caso specifico. Qualora il professionista incaricato dovesse rilevare una responsabilità nell’incidenza del danno subito, si passerebbe alla seconda fase volta alla formalizzazione della richiesta risarcitoria ed alla promozione della mediazione e/o della conciliazione strumenti, oltretutto, potenziati dai recenti interventi normativi che potrebbero concludersi positivamente con la definizione stragiudiziale della vicenda e, quindi, con il riconoscimento di un risarcimento alla parte lesa. Infine, qualora l’esito del tentativo di mediazione/conciliazione fosse negativo, l’utente potrà valutare, debitamente informato, se procedere alla proposizione delle possibili azioni giudiziali”.
Minime le spese da sostenere: previsto un piccolo rimborso spese per il medico legale che verrà chiamato in causa, mentre solo in caso di risarcimento ottenuto verrà corrisposto un pagamento all’avvocato parametrato alla cifra ricevuta.