ROMA – San Camillo, Santori (Fdi): “Su attesa codice verde intervenga il Ministero della Salute”

“La replica del dg del San Camillo, Fabrizio D’Alba, sembra tradire un certo nervosismo rispetto all’episodio di cui ci siamo fatti portavoce, espressione del disagio di un cittadino tutt’altro che anonimo poiché nota voce della radiofonia locale, che ha denunciato durante una trasmissione quanto abbiamo raccontato. E’ gravissimo che un Direttore Generale definisca sfogo personale una grave disorganizzazione che ha colpito questo cittadino che di fatto ha subito quello che tutti i giorni patiscono tanti utenti del pronto soccorso. Non si tratta dunque di un banale uso strumentale, come viene ignobilmente definitivo sempre dallo stesso Dg, ma di una richiesta di aiuto che ho raccolto proprio nella mia funzione di consigliere regionale eletto dai cittadini anche per portare alla luce episodi come quello in questione. Senza dimenticare che oltre a questo continuiamo a registrare il blocco delle barelle, le attese bibliche in sala d’attesa, le lettighe usate come posti letto al Pronto Soccorso, che riguardano principalmente proprio l’ospedale di cui D’Alba è direttore generale e dove lo è stato precedentemente. E lo facciamo per contrastare tali inefficienze. Piuttosto che gettarsi in giri di parole e inutili invettive, il dg avrebbe potuto dare delucidazioni piuttosto che nascondersi dietro una difesa d’ufficio. Saremmo stati felici di recapitargli la registrazione audio della denuncia e così avrebbe compreso che non esisteva alcuna speculazione dietro la nostra richiesta di spiegazioni. Anzi chiederemo che questa situazione venga approfondita dai Nas dei Carabinieri e dal Ministro della Salute Lorenzin che spero possa accogliere la nostra denuncia visto che il dott. D’Alba l’ha liquidata come una strumentalizzazione”.
E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.