“E’ passato un mese dal servizio di Gimmy Ghionni di Striscia La Notizia riguardante la discarica a cielo aperto realizzata lungo via Caira – Palazzo Lena – dai rifugiati ospiti del citato palazzo adibito a centro di accoglienza. Un mese che non ha cambiato nulla se non peggiorato. La situazione igienico-sanitaria è sconvolgente: vermi ovunque, generi alimentari oramai in decomposizione, abiti e scarti di ogni tipo gettati alla rinfusa a due passi dal centro, nei pressi di una pista ciclabile e da un numeroso gruppo di case. Addirittura animali , come riferiscono i residenti, uccisi e buttati a decomporre li! Ma il sindaco ha visto questo scempio? Ha compreso la gravità della situazione oppure dobbiamo portarlo di peso qui e fargli sentire il fetore e altro? I responsabili della cooperativa che si occupa dell’accoglienza di questi profughi avevano garantito ai microfoni dell’inviato del tg satirico che tutto sarebbe stato pulito in pochi giorni e che non sarebbe più accaduto. Questo puntualmente non si è verificato. Ma l’assessore all’Ambiente perchè non si occupa anche di questo scempio? Cassino non è solo aiuole e progetti ecologici. Cassino è una città e i residenti di via Caira hanno il diritto di non ammalarsi e di vivere in condizioni igienico sanitarie accettabili. Oppure il Sindaco attende altro che accada? Forse non gli interessa più di tanto perché non è una sfilata , un taglio del nestro o una conferenza stampa . Domani mattina mi rechero in Procura per denunciare i proprietari del condominio in questione con i loro occupanti e il loro amministratore di condominio, il.Sindaco , l’assessore al ramo.Subito dopo mi rechero alla Asl e Carabinieri per chiedere di accertare le varie agibilità sanitarie e non.
Niki Dragonetti
Coordinatore Provinciale Popolari per L’Italia