REGIONE – Imprese aperte e chiuse, nel Lazio i numeri più elevati
Nel Lazio nel terzo trimestre 2017 il saldo tra imprese nate e cessate è positivo per 2.985 unità, il valore più alto tra le regioni italiane. Le iscrizioni sono state 7.863 le cessazioni 4.878. Il tasso di crescita del numero delle imprese nel terzo trimestre è +0,46% (media Italia +0,3%). Considerando i primi 9 mesi del 2017 il tasso di crescita del numero delle imprese del Lazio è +1,3% un valore più che doppio rispetto alla media nazionale (+0,62%).
Tassi di crescita positivi e superiori alla media nazionale nel terzo trimestre 2017. A Frosinone il tasso di variazione delle imprese è stato del +0,48%.
“Questi sono gli ultimi dati forniti da Unioncamere – spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – una fotografia della vitalità del tessuto sociale ed economico della nostra Regione: un Lazio sempre più forte e che, per di più, è capace di trainare la ripresa dell’economia del nostro Paese. Da tempo è finita la fase di un Lazio sempre agli ultimi posti tra gli indicatori economici di riferimento, la nostra Regione oggi cammina sulle sue gambe, è tornata a investire e a scommettere sulle eccellenze del territorio. Non solo Roma, ma anche sulle province soffia questo nuovo vento: i dati a Frosinone sono molto incoraggianti considerando che i tassi di crescita sono comunque superiori alla media nazionale. Stiamo raccogliendo i frutti delle politiche economiche portate avanti in questi anni e delle scelte coraggiose fatte, seguendo una programmazione seria e attenta a bisogni e richieste di cittadini e imprenditori”.